ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] rosa e grigio, con base e capitelli di marmo; le tre colonne a sinistra crollarono e furono rialzate una da UrbanoVIII, le altre da Alessandro VII.
Forti lesioni si dovettero verificare dopo la demolizione delle poderose armature che avevano servito ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] ma avranno una definitiva sanzione tra aprile e giugno del 1631 a Cherasco. Esse costituivano un successo per il papa UrbanoVIII, il quale figurava nel preambolo del trattato di Ratisbona come realizzatore della pace. Ne usciva assai bene pure il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] nel circolo degli Incogniti, un'Antibaccinata che, visto che vi fa l'apologia della guerra contro Parma voluta da UrbanoVIII, gli frutta il gradimento romano e una cattedra d'eloquenza alla Sapienza. Nel frattempo Pallavicino, sempre più popolare ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era un ledere profondamente la tradizione e l'orgoglio veneti (41). Così che quando, nell'ottobre del 1641, il papa UrbanoVIII muoveva guerra al duca di Parma Odoardo Farnese per togliergli il feudo di Castro, nel Viterbese, ma con mire che si ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] morale. Si mette così in buona luce con esibizione di ribadito aristotelismo. Essendo dedicatario della sua sortita il pontefice UrbanoVIII, così s'atteggia anche a campione della Chiesa. Ma in realtà Rocco è un libertino, è un seguace dell ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] dopo sei mesi di detenzione fu liberato: aveva prevalso la corrente antiromana, in un momento in cui la tensione tra UrbanoVIII e la Repubblica andava montando (ci si avvia alla guerra di Castro) (174). In un significativo consulto del 1° ottobre ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Incogniti, non è solo lo spudorato esaltatore dei «diletti» sodomitici; è anche il «filosofo peripatetico» che dedica ad UrbanoVIII delle Esercitationi filosofiche (Venetia 1633) con le quali confuta, «con l'arme di Aristotile», Galilei, reo d'aver ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] raccolta di antichità della famiglia di UrbanoVIII, comprendente originariamente un numero imponente di 77 ss.
Dal Pozzo. - Il patrizio torinese, antiquario e bibliotecario di Urbano Vili e della famiglia Barberini, raccoglie tra il 1620 e il 1657 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Simbolo di tale politica pontificia - che nella prima metà del sec. XVII ebbe in Paolo V Borghese e in UrbanoVIII Barberini gli esponenti più noti - era il "cardinal nipote" che teneva saldamente in mano il governo spirituale e temporale ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] già per due volte era stato arrestato dall'Inquisizione. Nel 1623, l'ascesa al soglio pontificio, con il nome di UrbanoVIII, di Maffeo Barberini ‒ amico dei Lincei ed estimatore di Galilei ‒ spinse gli accademici a pubblicare e a dedicare al nuovo ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...