La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] /5 d.C. Pausania visitò l’Arcadia e la descrisse nel VII libro della Periegesi. I frammenti dell’Edictum de pretiis rerum venalium di si conoscono alcune strutture che sono emerse sotto l’impianto urbano più tardo. La fortuna di M. deriva dalla sua ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] , c'è da credere, se alla fine del secolo essa è ancora libera.
Nella seconda metà del VII, il sovrapopolamento urbano, conseguente allo sviluppo dell'artigianato su scala industriale, determina l'insorgere di una crisi della quale approfitta Cipselo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] comunanza che uniscono le popolazioni delle due sponde dell’Adriatico fra VII e V sec. a.C. A fronte degli indubbi legami di momenti di carattere collettivo e sociale che nei centri urbani avevano spazi e sedi specifiche. Nello stesso periodo, per ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] ampliamenti per la trasformazione in dimora di tipo urbano; alla creazione della grande villa suburbana augustea a mirare la sua compagna cingendone il capo con le braccia.
vii) Svelamento della mystica vannus e flagellante. Accanto al gruppo di ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] Ferro, l'indagine archeologica rivela che tra il IX e il VII sec. a. C. andò sviluppandosi in V. un processo l'attività economica e culturale di V. nel periodo arcaico.
L'abitato urbano, che nella fase primitiva si era disteso sull'arce sopra un'area ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] , ora posticipati al momento dell'invasione araba del Mediterraneo (VII sec. d.C.). Inoltre, con la separazione dell'Impero sono in continuo progresso. Per il pieno Medioevo scavi urbani e di complessi architettonici importanti (come ad es. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] (Xyli), Akriai (Kokkina), Ghytion.
I primi segni di sviluppo urbano si datano durante l’Antico e il Medio Elladico; nel Tardo la conclusione della seconda guerra messenica intorno alla fine del VII sec. a.C. La Laconia è nel tardo Geometrico al ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] più antica ed una più recente: la prima databile nel suo complesso al VII sec. a. C., grazie ad una serie di forme che essa ha avuto inizio uno sviluppo verso forme di abitati a carattere urbano.
In ogni caso dobbiamo presupporre per l'età di H ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] figlio naturale Manfredi alla fazione dei ghibellini spinse il papa Urbano IV a incoronare Carlo d’Angiò (1266), che riuscì 1995.
P. D’Achille - G. Arnaldi, s.v. Italia, in EAM, VII, 1996, pp. 451-56.
P. Cammarosano, Italia medievale, Roma 1998.
P.G ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] ecclesiastiche, quali chiese cattedrali, chiese urbane di particolare dignità, monasteri urbani ed extraurbani, cui era annessa una Les livres, ''Scriptoria'' et bibliothèques du commencement du VIIIe à la fin du XIe siècle (Mémoires et travaux ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...