CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] " condotta da Firenze, che si avvaleva della mediazione di due cardìnali fiorentini, l'Acciaiuoli presso Urbano VI e il Corsini presso Clemente VII - rispettivamente il primo legato per la successione napoletana a Carlo di Durazzo, il secondo a ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] . 390 s.; Iohannis papae Registrum, a cura di E. Caspar, ibid., Epistolae, VII, 1, ibid. 1912, nn. 43 s., 82, 91, 94, 106, 116 I , n. 13; id., Le fondazioni ecclesiastiche e il disegno urbano di Piacenza tra il tardo periodo romano (350) e la signoria ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Arch. ven., s. 5, VIII (1930), p. 13; Id., ... Venezia e Urbano VIII..., ibid., XIV (1933), p. 203; XVI (1934), p. 223 n. p. 1462; S. Battaglia, Grande diz. della lingua it., Indice autori, I-VII, Torino 1972, p. 36; P. G. Bassan, Il dominio ven. nel ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] , tutt'altro che disposti a rinunciare all'isola, di papa Urbano VI, succeduto a Gregorio XI nel 1378, e della casa Adria. In cambio dell'appoggio ricevuto e del riconoscimento di Clemente VII, la Francia avrebbe permesso a G. libertà d'azione nel ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] aggere di Arpi.
In tal caso non si può parlare di centri urbani, ma di luoghi di convergenza e di rifugio in caso di dipinti, sulla superficie chiara, con motivi geometrici di colore bruno. Dal VII alla metà del VI sec. a.C. si svolge la fase Daunio ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] non si recava ad Avignone per il conclave. Il nuovo papa, Urbano V, dalla energica personalità, era la persona meno adatta per andar Tuscia au XIV siècle, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, VII (1887), pp. 129-195; P. Lecacheux, Un formulaire de ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] 25 maggio 1977), Bari 1979, pp. 173-206; F. Bocchi, Castelli urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, in Federico II Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 1), pp. 113-114; E. Guidoni, Urbanistica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] il loro divenire parte dell’arredo quotidiano personale e urbano fecero sì che, nella realtà, essi si imperatore Carlo V, si stabilì a Roma, dove il papa Clemente VII lo nominò soprintendente al Belvedere, ospitò a lungo Michelangelo Buonarroti, suo ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] che cominciano ora a sorgere anche in territorio urbano.
Che questa vera e propria epidemia di vocazioni , cfr. Sulp. Sev., Mart. 10-14; Chrys., Ep. 76 e 221; Soz., h.e. VII 15; Thdt., h.e. V 29.
16 Al riguardo cfr. ad esempio Paul. Nol., epist. 5 ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] pressato dalle "occorrenze" dei suoi inaspriti rapporti con Urbano VIII e i suoi nipoti, desidera contare - 17, 55-57 e, pel figlio Marco Alessandro, pp. 53, 57-61; Enc. Ital., VII, pp. 510 s. Sul padre: G. M. Mazzuchelli, Gli scritt. d'Italia, II, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...