Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Roma 1897.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Die Konstitutionen e '300: la penetrazione sociale e il radicamento nei ceti urbani, in Commercio, finanza, funzione pubblica. Stranieri in Sicilia e ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] d’Occidente, la città si divise tra chi prendeva parte a favore della regina Giovanna, e quindi dell’antipapa Clemente VII, e chi appoggiava Urbano VI e Carlo di Durazzo. Quando Carlo fece uccidere la regina Giovanna, nel 1382, L’Aquila acclamò re ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] specialmente per quanto riguarda la conoscenza diacronica del suo sviluppo urbano.
Entro la fine del 6° secolo a.C. di estensione minore, che comprende il Foro con le Regiones VI, VII, VIII e raggiunge a Porta Vesuvio la massima quota di altezza (42 ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] angioina, dalla quale nel 1276 passò a quella di Guglielmo VII marchese di Monferrato, che nel 1280 fu costretto da Tommaso sviluppo industriale e della formazione di un proletariato urbano, la fine di quell’equilibrio architettonico e sociale ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] i motivi tradizionali ebbero il sopravvento e il tessuto urbano riprese quell’aspetto disordinato che sarà caratteristico in tutta questa città. L’importanza di questi passi (ad. es., VII, 1325 b ss.), che non possono essere trascritti per questioni ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] ./1184 al 595 a.E./1199, e rientrava in un grandioso progetto urbano voluto dal sovrano per esaltare la nuova città di Rabat, detta Rabāt .
E. Doutté, La mosquée de Tinmal, Journal Asiatique, s. VII, 19, 1902, pp. 158-166.
I. Goldziher, Mohammed Ibn ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] dell'imperatore per tutta la Marca, nel 1222 Azzo VII d'Este nominò a Vicenza un delegato dotato della pienezza (1183-1311), pp. 73-138. V. anche F. Lomastro, Spazio urbano e potere politico a Vicenza nel XIII secolo. Dal "Regestum possessionum" del ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Omegna 1991, lib. VII, pp. 23-25, 27, 29.
E. Salvatori, La popolazione pisana nel -221; G. Garzella, Ceti dirigenti e occupazione dello spazio urbano a Pisa dalle origini alla caduta del libero comune, in I ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] 19° (Santini, 1955) allorquando, nel sec. 14°, l'area urbana si espanse ancora a E e A. fu racchiusa dalle mura Santini, Una pianta di Giovanni Blaeu del 1663, Atti Memorie Marche, s. VII, 10, 1955, pp. 71-160.
G. Angelini Rota, L'Archivio Storico ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] eseguiti verso la metà del sec. 15° (Fournier, 1973, tavv. VII e XLV).
La sede principale della corte dei Borboni, che succedettero a si può osservare uno sforzo di rinnovamento dell'ambiente urbano nel corso degli ultimi secoli del Medioevo: Besse, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...