Ecclesiastico (n. forse Padova 1320 circa - m. 1400 circa), proveniente dal ramo dei di Porcia, feudatarî di Prata. Vescovo di Treviso nel 1352, poté entrare in possesso della diocesi nel 1358; successivamente [...] 1359-69), dove fondò il Collegio pratense, poi arcivescovo di Ravenna (1370), infine cardinale (1385). Dopo aver parteggiato per Urbano VI, passò al partito di Clemente VII; si riconciliò poi con Bonifacio IX, che lo fece cardinale vescovo di Tivoli. ...
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Successo (1336 circa - 1400) al padre Niccolò nel 1348, fu potente barone: rettore della Campagna e della Marittima, presso di lui, a Fondi, il 27 ag. 1378, fu eletto contro Urbano VI l'antipapa Clemente [...] VII, onde il grande scisma, di cui fu interessato fautore. Nel 1400 fu sconfitto dagli eserciti di Ladislao d'Angiò e di Bonifacio IX. ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] solo 576. Su detto litorale non si trova infatti nessun grande centro urbano come ve ne sono sugli altri due e come ve ne furono nell è compresa tra la fine del sec. VIII e il principio del VII a. C. Uno da Megara Iblea, di bianco calcare siracusano, ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] 86).
Sempre paulista è la scuola avviata da J. Baptista Vilanova Artigas (1915-1984), autore della locale facoltà di Architettura e Urbanismo (1961-69). Tra i suoi allievi, vanno ricordati P. Mendes da Rocha (n. 1928) e J. Guedes (n. 1932), che hanno ...
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Ha sofferto, durante la guerra, 11 bombardamenti dei quali, più gravi, quelli del 13 luglio 1944 e del 2 marzo 1945 che hanno prodotto forti danni nei quartieri centrali. Circa 35 mila furono i vani devastati [...] popolazione del comune era al 21 aprile 1936 di 123.332 ab. (residenti; presenti 127.653); dei quali 92.683 nel nucleo urbano, 16.480 in 17 altri centri compresi nel comune, e 14.269 sparsi. Il 31 dicembre 1947 la popolazione presente ascendeva a 147 ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] nel seno della curia; ma con l'assunzione al pontificato di Urbano V (1362), che da abate ne aveva affermata la convenienza, la , in Atti R. Acc. d'archeol. e lett. di Napoli, n. s., VII (1920).
Le "Rime sparse". - La 1ª stampa è di Venezia 1470, a ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] i Conti, gli Annibaldi, i Frangipani, i Capocci.
Con Urbano IV le forze locali del Lazio in genere si opponevano a cui data non è sempre accertabile più che tra lati termini, dal sec. VII al XI: a Bolsena, a Civita Castellana, a S. Elia di Nepi, ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] piazza del Foro in posizione eccentrica rispetto all'agglomerato urbano, e le minori aree del Foro triangolare e del Sileno ebbro (dalla Casa dei Marmi), del cosiddetto Narcisso (dalla Reg. VII, ins. 12, n. 21), della statuetta di Nike volante, del ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] età longobarda. La penetrazione dei Pisani nell'isola era profonda, ancora prima che Gregorio VII vi desse, nel 1077, ufficio di legato al vescovo di Pisa Landolfo, che Urbano II la concedesse, nel 1091, come feudo ecclesiastico al vescovo Daiberto e ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] figura di Guidarello. Passati i monaci di Porto entro la cinta urbana, vi edificano il grande monastero coi chiostri e la loggia in quell'anno e per virtù di un motu proprio di Pio VII essa fu divisa nelle due delegazioni di Ravenna e di Forlì e ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...