FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] badessa suor Francesca. Il 21 apr. 1602, a soli nove anni, vi fece il suo ingresso.
Il primo periodo fu particolarmente penoso per la , , fondate sulla regola di s. Chiara approvata da Urbano IV, videro inasprire le penitenze, l'esercizio del silenzio ...
Leggi Tutto
CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] ricordata come la sede del culto di Susanna: alla fine del sec. VI è già citata come "titulus Susannae". La Passio Susannae, che secondo L ", ma con una chiesa attigua, sulle cui rovine Urbano VIII avrebbe fatto erigere un nuovo edificio, al quale ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] osservò e fece osservare l'interdetto alla città. Non vi fu un intervento diretto e pubblico dell'episcopato portoghese in quello tracciato da Andrea Nicoletti nella monumentale Della vita di Papa Urbano Ottavo, in Barb. lat. 4730-4739. La relazione ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] 162 e 181, passim), ma già dall'elezione al soglio pontificio di Urbano VIII (1623), frate Felice Franchini da Cascia, uno dei protagonisti del bisognosa, a suo avviso, di provvedimenti. Vi era evidenziata la sempre maggiore importanza che si ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] di Montargis con il compito di insegnare materie letterarie. Vi restò per un triennio e tornò a Milano come docente dai barnabiti nel 1639, ma era bloccata dall'obbligo, imposto da Urbano VIII, di 50 anni di attesa dalla morte dei candidati, e ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] che venivano da varie parti, decisero di presentarsi a Urbano V di ritorno da Avignone. B. pensava di recarsi -180; II, ibid. 1842, pp. 216-227; IV, ibid. 1843, pp. 92-103; VI, ibid. 1844, pp. 6 s., 10-12 e passim; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
Leggi Tutto
PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] inverno 1075-76, nonché lo stesso antipapa. Infatti Urbano II risiedette ad Anagni più volte durante l’episcopato Cappelletti, Le chiese d’Italia dalla loro origine fino ai nostri giorni, VI, Venezia 1847 (pp. 271-385 per la Chiesa anagnina); R. ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] . Cosma e Damiano. Il mese successivo lo stesso Urbano IV gli chiese di convocare alla propria presenza in Orvieto 134; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1960, p. 611; VI, ibid. 1965, p. 551; E. Carli, Considerazioni e notizie sul b. ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] maggio 1188 G. ottenne regolarmente da Lucio III, Urbano III e Clemente III privilegi di protezione per il suo . Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n. 341; V, Wien 1993, n. 147; VI, ibid. 1995, nn. 68-70, 86, 162-164; VII, ibid. 1997, nn. 43, 45 ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] fatto la Provvidenza divina conformò la gran famiglia degli uomini, che vi fossero ricchi e poveri, e servi e signori, e compratori qualche plagiario; è il caso, ad esempio, di Urbano Lampredi, che si appropriò dell'elegia L'azzurro notturno o ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...