Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 1586) di Sisto V e Inscrutabilis (1631) di Urbano VIII, lo Stilese non comprende più il congiunzionismo 2 voll., Ivry sur Seine 2000), pp. 607-964.
T. Campanella, Astrologicorum libri VI, Lugduni 1629.
G. Cardano, Opera omnia, a cura di C. Spon, 5° ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] del tempo, egli è persuaso che dietro la professione di vita monastica vi sia un rifiuto del mondo e dei suoi valori.
Che si tratti di , che cominciano ora a sorgere anche in territorio urbano.
Che questa vera e propria epidemia di vocazioni susciti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Pantaleo il vecchio e povero Borelli il quale, a sua volta, vi inaugurò una ‘accademia’ di matematica in aggiunta al programma regolare dei – di cui fu membro, ad es., il gesuato Urbano Davisi (1618-1686), un frate allevato alla ‘scuola’ del ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] capitale dell’industrioso distretto della concia delle pelli, un vigile urbano ha elevato una contravvenzione a un giovane sikh che girava a Roma nel 1964 sotto il pontificato di Paolo VI. La decisione è collegata alla creazione del Pontificio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] il processo incentrato sulla sua predizione della morte di Urbano VIII, un medico di nome Senelles fu condannato perché 'Epistolarum mathematicarum […] libri duo (1623) replicò: "non vi è di certo nessuna dimostrazione matematica in cui un'incognita ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] dono un altro in località Gausenta presso Eboli. Una bolla di Urbano IV del 1264 conferma inoltre ai monaci di Montevergine il possesso in cui la chiesa è indicata come meta di fedeli che vi si recano per invocare il perdono dei peccati, dall'altro ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] e una Dieta venne convocata a Würzburg per il 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la Germania una pace 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un'opera che non ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] universa philosophia… (Roma 1625) – dedicato al pontefice Urbano VIII e regalato a tutti i cardinali presenti alla , pp. 407-416; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, VI, Bruxelles-Paris 1895, coll. 120-143; A. Casoli, Il cardinal S ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] negli ultimi anni.
Nel conclave seguito alla morte di Urbano VIII, pochi mesi dopo, il B. seguì sino Avenel, IV, Paris 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid. 1874, pp. 184, 280, 1047; N. Goulas,Mémoires, ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] di Marcellino ("Marcellini, in Priscillae", in Chronica minora [saec. IV, V, VI, VII], in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, 1, a cura di 9). L'edificio, collocato dalla Passio nel tratto urbano della via Flaminia, corrisponde alla basilica di S. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...