COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] assunto i caratteri di una crisi generale dell'economia urbana. Eccezionale in ogni caso fu la crescita di Livorno 52-68; M. Buonarroti, Delle lodi di C. II granduca di Toscana, ibid., VI, pp. 78-99; V. Cerchi, Delle lodi di C. II granduca di Toscana ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] spegnendosi a Casteldurante (oggi Urbania) il 28 apr. 1631. Finalmente Urbano VIII, il 12 Fonzi, Roma 1960, ad Ind.; Relazioni di amb. veneti…, a cura di L. Firpo, Torino 1965-1983, VI, p. 491; VII, pp. 777, 824, 916; IX, pp. 195 s., 394, 481 s., ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] correlativo affermarsi più e più d'una classe mercantile urbano-borghese, argine e limite al prevalere, fin qui affermare il De Sanctis, la cui celebre stroncatura (1930, in Scritti minori, VI, 1, pp. 439 ss.), sia pur sotto la maschera, o con gli ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] del Granducato. Di, fatto i vantaggi di tale politica non sempre si fecero sentire; in particolare con Urbano VIII, come si è già visto, vi furono frequenti contrasti pur essendo la sua elezione avvenuta con l'appoggio decisivo del card. Carlo, zio ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] " il secondo) e ai quali viene conferito rango urbano, come indica il recinto murario che le circonda.
Sia città altomedievale: l'esempio della civitas Leoniana, in Atti del VI Congresso nazionale di archeologia cristiana, Pesaro-Ancona… 1983, I, ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] diresse una spedizione nel Vercellese. Il 24 dicembre si collegò con Amedeo VI di Savoia, che gli cedette la sua metà di Ivrea; il 7 di esso, nell'aprile del 1365, su ispirazione di papa Urbano V, si progettò un'alleanza comprendente, oltre a G., gli ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dell'Oratorio di S. Filippo Neri a Roma. Le ragioni sono poco chiare. È stato congetturato che dietro la decisione vi fosse un'aspirazione al cardinalato (Fermi, 1904, p. 66); oppure che il clamore suscitato dalle Lettere familiari avesse portato il ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] è ricordata, infatti, per la prima volta nella lettera che Urbano Il inviò verso la fine di quell'anno all'abate di
Fonti e Bibl.: Chronicon Pisanum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., VI, 2, a cura di M. LupoGentile, p. 7; Acta triumphalia in ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] dei templari, Guglielmo de Pontons. Il 26 apr. 1262 Urbano IV lo invitò a desistere dal progetto per non disonorare la diventò un centro di raccolta per gli esuli ghibellini italiani. Vi trovarono rifugio altri lontani parenti di C. fra i quali ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] fosse originaria delle diocesi di Limoges e di Tolosa. Lo stesso collegio ricevette in seguito, dopo la morte di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pontefice. Il 1° luglio 1360, allorché Bologna passò di nuovo ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...