MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] cambio di Porto Cesenatico.
La conquista armata di Cesena da parte del M. (ottobre 1378) ebbe presto la ratifica di papa UrbanoVI, che lo nominò rector et gubernator della città. Per di più con il rimborso dei 6000 fiorini al da Polenta (1382), il ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] il 27 marzo 1378 a Roma, dove la Curia pontificia si era definitivamente trasferita nel 1376, anche il pontefice che gli succedette, UrbanoVI, riconfermò il B. nella sua carica. Ma, come si apprende da una lettera del Salutati (IV 21), il segretario ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] il 30 apr. 1379, a opera della compagnia di S. Giorgio, comandata da Alberico da Barbiano, in quel momento al soldo di UrbanoVI. La maggior parte dei mercenari del L. fu uccisa o dispersa, mentre i principali capitani, fra i quali oltre lo stesso L ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] Luigi II. Soltanto nel dicembre 1394 si giunse alla condanna di Raymond e alla confisca dei suoi beni.
Il 15 genn. 1385 UrbanoVI scomunicò e depose Carlo III di Durazzo e la moglie Margherita. Il 21 maggio Clemente VII ricevette L. ad Avignone e lo ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] fiorini.
Il 10 genn. 1387, insieme con Stoldo Altoviti, Vieri de' Medici e Bernardo Alberti, fu inviato ambasciatore a papa UrbanoVI che dal dicembre precedente si trovava a Lucca. Il papa aveva richiesto l'aiuto del Comune di Firenze per recuperare ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] , che aspirava al possesso del Friuli. Nel 1386, secondo il Cappellari Vivaro, andò in missione presso il papa UrbanoVI. Nel 1387 fece parte della delegazione inviata in Ungheria per portare al re Sigismondo i rallegramenti della Repubblica per la ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] le lodi di tutti i cronisti contemporanei (Rado, p. 111). Nel gennaio 1386 prese parte all'ambasceria inviata al papa UrbanoVI, che aveva deciso di stabilire la sua sede prima a Lucca e poi a Perugia; tale spostamento di residenza avrebbe gravemente ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] ; egli avrebbe tenuto Faenza in feudo da Niccolò per otto anni e poi ne sarebbe divenuto compiutamente signore. Papa UrbanoVI ratificò l'accordo concedendo al M. nello stesso anno il vicariato apostolico sulla città.
Riprese così, dopo un ventennio ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] in ambasceria, insieme con Stoldo Altoviti, Ludovico di Arezzo e Niccolò di Raffaello, a Lucca, presso il papa UrbanoVI, che si era rifugiato nella città toscana dal dicembre dell'anno precedente, dopo aver abbandonato precipitosamente Genova, dove ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] al proprio destino, il D. cercò aiuto a Firenze, ma senza alcun risultato. Dopo aver tentato anche presso il pontefice UrbanoVI, nel 1388 si recò di nuovo in Toscanaper raccogliere armati e tornare di là verso Verona, che non voleva perdere, ma ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...