GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] carcere Tulliano", le cui sottoscrizioni ricorrono nelle bolle di Urbano III, di Gregorio VIII e di Clemente III, dal Celestino III ad accogliere in San Quirico d'Orcia presso Siena Enrico VI, il nuovo re di Germania, che si stava dirigendo alla volta ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] cercavano di raccogliere gli alunni del Collegio urbano e importanti documenti della Congregazione. All'apertura , I, p. 542; II, p. 84; G. Moroni, Diz. di erud. stor-eccl., VI, p. 92 e ad Indicem; Dict. d'Histoire et de Géogr. Ecclés., X, coll. 390 ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] nel 1860, ebbe un incarico di storia ecclesiastica al collegio Urbano di Propaganda Fide e, dal 1864, prese a insegnare anche principale responsabile.
Sicuramente dietro l'azione diplomatica del G. vi era la volontà precisa di Leone XIII. Forse il ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] accoglimento di eventuali studenti etiopi nel collegio Urbano, di riallacciare buoni rapporti con il 153, 167, 174, 176, 210-212; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., t. VI: Benvenuto da Milano, Della minoritica riforma di Milano. Cronaca, pp. 3-6; A ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] il precedente più antico conosciuto della indulgenza proclamata da Urbano II nel concilio di Clermont del 1095 per la liberazione Francesco Fontana. Il card. Alderano Cibo, vescovo di Velletri, vi trasferì le spoglie di G. e fissò al 7 dicembre la ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] altri, fece alla fine confluire il suo voto su Maffeo Barberini, Urbano VIII, col quale, tra l'altro, aveva anche relazioni di diocesi, tramite un emissario, il 14 maggio 1634, il D. vi giunse personalmente solo l'8 marzo 1635. Il 9 agosto dello ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Di alcune controversie tra la Repubblica di Venezia ed il Sant'Officio nei primi anni del pontificato di Urbano VII (1624-1626), in Arch. veneto, s. 5, VI (1929), pp. 186-235; Id., L'elezione del doge Cornaro, 4 gennaio 1625 (dal carteggio del nunzio ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] Paolo I traslato, insieme con quello di s. Stefano, nel monastero urbano che avrebbe preso poi il nome di S. Silvestro in Capite: è in Mon. Germ. hist., Scriptores rerum Langobard. et Italicar. saec. VI-IX, Hannoverae 1878, pp. 567-570, e a cura di P ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] Poiché il privilegio comportava l’obbligo di residenza, vi acquistò una casa di modeste dimensioni, ampliata nel s.n.t. [1986]; R. Orazi, Il cardinale F. P., in Urbano VIII vescovo di Spoleto nel IV centenario della nascita di Gian Lorenzo Bernini, a ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] una di F. Contelori (cfr. Bignami Odier), che vi vide una cassa di libri appartenuti al C. e una e la Palatina di Heidelberg, Bologna 1893, passim; R. Quazza, L'elez. di Urbano VIII, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XLVI (1922), pp ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...