ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] dell'epoca destasse malumori e opposizioni fra i cittadini: vi fu anche un processo dinnanzi al Senato milanese che come a beato culto pubblico ecclesiastico sino al noto decreto di Urbano VIII del 1634 vietante ogni dimostrazione di culto pubblico a ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] da un commentario, eruditissimi entrambi. La tesi dell'autenticità vi è sostenuta con zelo un po' avvocatesco: ma greche scritte in onore di grandi personaggi dell'epoca (Luigi XIV, Urbano VIII, Dionigi Petau, ecc.), basterà qui un cenno.
Bibl.: S ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Accolti - 1578-1627 - condiscepolo di Urbano VIII, lontano nipote del cardinale, e come , 16279; Pasquinate di P. Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di Adriano VI, pubblicate ed illustrate da V. Rossi, Palermo 1891, pp. 6, 10, 18, 23 ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] dal 9 agosto al 15 sett. 1644, dopo la morte di Urbano VIII. Il B., secondo le istruzioni del suo antico aiutante, 1959, pp. 822 s., 831, 833; Encicl. ital., VI, V. 140; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 641 s.; Dict. de biogr. franc., V, ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] 1053 da G. alla presenza di tutto il clero urbano, dai chierici ordinari ai preti decumani, dell'abate di XXX, ibid. 1934, pp. 1047-1075; P.F. Kehr, Regesta pontificum Romanorum, VI, 1, Berolini 1913, nn. 89-99, pp. 46-48; Gli atti privati milanesi ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] si insediarono in strutture preesistenti di rado inserite nel tessuto urbano (Roth, 1952-1954); l'unico caso di apertura di in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I, pp. ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] alcuna fonte utilizzabile per i pontificati di Vittore III e Urbano II, e salta quindi a quello di Pasquale II. les mss. du Liber censuum, in Mélanges d'archéol. et d'hist., VI (1886), pp. 147-161, e Repertorium fontium medii aevi, II, Romae 1967 ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] . incontrò ancora una volta Guglielmo da Vercelli. Qui vi fu la tentazione manifesta di insediarsi stabilmente, ma in Bari, già capoluogo del Catapanato bizantino e ancora il centro urbano più importante della Puglia normanna; qui fu attivo intorno al ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] e per l'ultimazione dei lavori mediante la questua: C. vi partecipò con entusiasmo, desiderando offrire, in questo modo, un'ulteriore lunga controversia cui abbiamo già accennato. Solo nel 1624 Urbano VIII concesse di recitare l'ufficio e la messa in ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] e con l'aiuto della grazia divina già al secondo giorno non vi era in Perugia persona che nudo non si fiagellasse. E tutti impulso alla nascita di gruppi di penitenti laici in ambito urbano. Nel 1233 si era poi assistito al trionfo della predicazione ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...