Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] fabbricato il solo aes signatum; successivamente nella zecca urbana sarebbero state prodotte, in maniera separata e non Hoo fa parte di una serie di ripostigli databili tra la fine del VI e la metà del VII secolo: quello di St. Martin a Canterbury ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] D. Lebek, Die drei Ehrenbögen für Germanicus. Tab. Siar. frg. I 9-34; CIL VI 31199 a 2-17, in ZPE, 67 (1987), pp. 129-48.
S. De 1993, pp. 255-66).
M. Torelli, Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all’arco di Tito, in L ...
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Venezia
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera [...] di tanto patrimonio.
La configurazione geografica e i poli urbani
La laguna
Venezia è posta al centro dell'omonima laguna gli scali scoperti e coperti, le tre darsene, le sale d'arte. Vi si mettevano in opera le galere tonde da mercato (fino a 250 t ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] La riforma ammetteva al voto i capifamiglia del ceto medio urbano e ridistribuiva i seggi in Parlamento dando maggior peso ai di minoranza guidato da MacDonald che durò solo pochi mesi. Vi ritornò nel 1929 sempre con MacDonald e con l'appoggio dei ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] il proprio vantaggio. Fra l'altro, al tempo di Enrico VI, almeno dal 1197, l'ufficio di ammiraglio di Sicilia era e '300: la penetrazione sociale e il radicamento nei ceti urbani, in Commercio, finanza, funzione pubblica. Stranieri in Sicilia e in ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] (1563), vi stabilì definitivamente la capitale dello Stato sabaudo, spostandola da Chambéry, e vi raccolse tutti causa dello sviluppo industriale e della formazione di un proletariato urbano, la fine di quell’equilibrio architettonico e sociale che ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] di Cerere-Demetra), determinò la formazione di un nucleo urbano impostato secondo una configurazione triangolare (Proia, 1976). La Le chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, VI, Venezia 1847.
X. Barbier de Montault, La cathédrale d ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] ).
Ancora, Platone ribadisce l’aspetto tradizionalistico della città antica, basata sul rapporto tra agglomerato urbano e contado agricolo. Nel brano che segue (Leg., VI, 778, b-d) la teorizzazione giunge a definire lo schema di una città ideale ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] 967 ca., databili tra il 5° e il 6° secolo.
Non vi sono edifici sicuramente attribuibili al sec. 7°, mentre il panorama artistico divenne un attivo pittore emiliano-bolognese, il Maestro di S. Urbano, cui si deve un cospicuo numero di opere, ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] al 595 a.E./1199, e rientrava in un grandioso progetto urbano voluto dal sovrano per esaltare la nuova città di Rabat, detta Rabāt censorio di Ibn 'Abdūn sul buon governo di Siviglia, RLincei, s.VI, 11, 1935, pp. 878-935.
B. Maslow, Les mosquées ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...