BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] ancora in quello di S. Maria in Trastevere il 27 sett. del 1621. Urbano VIII gli affidò il vescovato di Sabina il 27 sett. 1623 e quello di in Roma, terminato nel 1608. Non pare tuttavia che vi fossero stati suoi precedenti rapporti col poeta: il suo ...
Leggi Tutto
LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] ricordato come appena defunto nel documento con cui da Avignone Urbano V procedeva alla creazione del nuovo abate di S. di J.-M. Vidal, I, Paris 1902-03, p. 69; Lettres de Clément VI (1342-1352), a cura di P. van Isacker - U. Berlière, I, Rome- ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] (1843-1847) e a prefetto degli studi nel Collegio Urbano (1843-1847).
Il 23 maggio 1845 fu nominato arcivescovo titolare il 13 apr. 1847 il B. delegato apostolico in Spagna. Egli vi giunse il 24 maggio e, dopo che la sua missione fu coronata ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] assisté alla stesura del trattato di pace stipulato tra Urbano V, Bernabò Visconti, Francesco da Carrara, i e dei beni posseduti dall'arcivescovo di Ravenna Petrocino nel 1369, in Studi storici, VI (1897), pp. 3-32, 473-93; A. Libanori, Ferrara d'oro, ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] era già membro dell'università di Bologna nel 1365, e ben presto vi acquisì buona fama di docente: indicativa della stima di cui godeva nello seguendo anche in ciò l'esempio del padre. Nel 1366 Urbano V emise due brevi a suo favore: uno dispensava il ...
Leggi Tutto
ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] Bartolucci, uditore di mons. R. Braschi Onesti, nipote di Pio VI. Spinto forse da questa delusione, l'E. colse l'occasione pubblicò l'Orazione in lode dell'ill.mo e rev.mo Urbano Paracciani, arcivescovo e principe di Fermo (Venezia 1765) e In ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] urgente era il sostegno dell'organizzazione ecclesiastica, l'A. vi prodigò assiduamente la sua opera sino al 26 apr. ma non ebbe incarichi di particolare importanza. Dopo il 1623 Urbano VIII lo nominò primo assistente alla cappella pontificia.
Morì a ...
Leggi Tutto
ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] Ritornato nel 1624 a questo incarico, nel 1626 vi fu definitivamente confermato col grado di vice-cancelliere. 'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotario apostolico da papa Urbano VIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] nominato soprintendente della biblioteca del Collegio Urbano, dove aveva cominciato i suoi studi XVI, 1,Roma 1933. pp. 136, 1025; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958, p. 72; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...