LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] della diocesi di Tivoli. Tale incarico fu mantenuto dal L. per circa dodici anni, fino a quando, il 3 febbr. 1379, UrbanoVI decretò la sua promozione ad arcivescovo di Monreale e rimosse da questa diocesi il presule Guglielmo Monstrius che, dopo la ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] , che aspirava al possesso del Friuli. Nel 1386, secondo il Cappellari Vivaro, andò in missione presso il papa UrbanoVI. Nel 1387 fece parte della delegazione inviata in Ungheria per portare al re Sigismondo i rallegramenti della Repubblica per la ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] le lodi di tutti i cronisti contemporanei (Rado, p. 111). Nel gennaio 1386 prese parte all'ambasceria inviata al papa UrbanoVI, che aveva deciso di stabilire la sua sede prima a Lucca e poi a Perugia; tale spostamento di residenza avrebbe gravemente ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] indicazione di Caterina, G. fu invitato a Roma insieme con altri celebri teologi e uomini di Chiesa da papa UrbanoVI, che voleva chiedere consigli sulla condotta da adottare in merito all'elezione dell'antipapa Clemente VII e pianificare un progetto ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] di Bari; fu eletto già il giorno dopo l'apertura del conclave, l'8 apr. 1378, e assunse il nome di UrbanoVI. A questa eccezionale tempestività non fu estranea la pressione del popolo romano che invocò l'elezione di un pontefice che fosse romano ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] il grave problema dello scisma d'Occidente, che si era aperto l'anno precedente con la doppia elezione di UrbanoVI e Clemente VII. Dopo il fallimento dell'ipotesi conciliare proposta dai tre cardinali "neutrali" - Simone da Brossano, Pietro Corsini ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] ; egli avrebbe tenuto Faenza in feudo da Niccolò per otto anni e poi ne sarebbe divenuto compiutamente signore. Papa UrbanoVI ratificò l'accordo concedendo al M. nello stesso anno il vicariato apostolico sulla città.
Riprese così, dopo un ventennio ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] . 313, ff. 131v-150v, 161r-163r).
Il D. fu elevato alla dignità cardinalizia in occasione dell'ultima creazione di cardinali operata da UrbanoVI il 17 (0 14) dic. 1384 a Nocera, dove il papa si era ritirato durante il conflitto con Carlo III d'Angiò ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] in ambasceria, insieme con Stoldo Altoviti, Ludovico di Arezzo e Niccolò di Raffaello, a Lucca, presso il papa UrbanoVI, che si era rifugiato nella città toscana dal dicembre dell'anno precedente, dopo aver abbandonato precipitosamente Genova, dove ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo fu molto probabilmente il C. ad ottenere da UrbanoVI l'istituzione di una facoltà di teologia nello Studio pavese: con la bolla del 16 nov. 1389 Bonifacio IX affidò al ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...