GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] e cacciato dalla fortuna", rifugiato a Dovadola, paesino non lontano da Forlì, allora sotto il dominio dei conti Guidi. La menzione di UrbanoVI regnante e dell'imperatore Carlo IV vivente restringe il lasso di tempo tra l'8 apr. 1378 (elezione di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Napoli, le cui sorti erano strettamente legate alle vicende, appena iniziate, dello scisma d'Occidente. Il 2 giugno 1381 UrbanoVI incoronò Carlo re di Napoli, Sicilia e Gerusalemme; pochi giorni dopo il nuovo sovrano partì per il Regno lasciando il ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] suo ospedale, nonché avvocato concistoriale di papa UrbanoVI; poiché questi, a propria volta, il Petrarca e il monastero di S. Maria della Riviera, in Studi petrarcheschi, n.s., VI (1989), pp. 241-255; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: B. ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] e il 1380.
L. si oppose al ritorno a Roma di Gregorio XI, ma quando nell'aprile 1378 divenne papa l'italiano UrbanoVI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione dei 120.000 franchi prestati a Gregorio XI. Tuttavia, dopo che i ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] 198; G. Pistorio, Riflessi dello scisma d'Occidente in Sicilia, Catania 1969, pp. 60, 63 ss.; S. Fodale, La politica napol. di UrbanoVI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 209 s., 225; R. Solarino, La contea di Modica, II, Ragusa 1973, pp. 82, 86 s., 93 ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di C. nella città, tanto che ad un certo punto se ne rischiò la rottura, per l'opposizione del duca alle richieste di UrbanoVI.
Solennemente incoronato dal papa il 2 giugno, l'8 C. partiva con l'esercito alla conquista del Regno. Il 16 luglio 1381 ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] ), e un volume contenente i ritratti dei papi da UrbanoVI a Pio V (XXVII pontificum maximorum elogia et imagines), sono pubblicate in C. Sigonio, Opera omnia, a cura di F. Argelati, VI, Milano 1737, coll. 993-1026; A. Agustín, Epistolae, a cura di ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] per combattere gli Scaligeri, e nel marzo '79 portava sul Po la sua compagnia, quando lo chiamava a Roma il nuovo papa UrbanoVI a difesa contro Roberto di Ginevra, già legato per le Romagne e le Marche al tempo delle stragi di Cesena e divenuto poi ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] Consiglio dei 400 che si trasformò in Consiglio dei 600; nel 1388 fece parte di un'ambasceria inviata dai Bolognesi ad UrbanoVI, ambasceria che venne fermata poco a sud di Imola da un'aggressione di gente d'armi; nel 1389, ,stando alla cronaca ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] i Saraceni.
Nel 1385 accolse l'invito di UrbanoVI, assediato a Nocera, e spedì nell'Adriatico dieci pp. 562 s.; Id., Il ducato visconteo di Gian Galeazzoa Filippo Maria, ibid., VI, Milano 1955, pp. II, 25; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...