ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di mantenere l'ordine e di riscuotere le imposte. Quando Urbano III, da poco eletto pontefice, riconobbe Folmar nel 1186 opera del papa e di Tancredi. Anche dopo la morte di E. VI essa governò da vera e propria sovrana, non in qualità di reggente per ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] in Francia invitato a scrivere la vita del potente cardinale e vi abbia ottenuto, dietro pressione di quello, da Luigi XIII, oggetto la dispensa del rigor degli ordini della sua religione",da Urbano VIII, nel 1633.L'afflizione è tale da renderlo ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] obiettivi della Lega italica costituitasi all'indomani della pace di Lodi vi era anche la guerra contro i Turchi: Pio II, eletto ma anche all'assetto della città e alle forme del vivere urbano e rurale. Tra la fine degli anni Quaranta e i primi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] metodologicamente esemplare, nel volume che ricostruisce la storia urbana e urbanistica di Milano, scritto insieme con Maria di storia e istituzioni musulmane; come professore incaricato vi insegnò epigrafia e antichità semitiche (1946-51); ebraico ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , Torino 1972, p. 114 n. 37; G. Gablei, Le opere, Firenze 1968, VI, p. 231; VII, pp. 76-83 passim, 286-296 passim, 302, 304, I, coll. 347-350, 614, e App., col. 44; S. Pieralisi, Urbano VIII e Galileo ..., Roma 1875, p. 100; A. Favaro, La libreria di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Commissione internazionale per la riforma dei pesi e delle misure. Vi rimase sino al luglio 1799, rientrando a Firenze Solo . ribadiva la decadenza ormai irreversibile delle manifatture urbane, proclamava l'esigenza di una riallocazione delle risorse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] generale, culturale e civile, legato al prevalente carattere urbano della storia italiana.
Al di là della ricerca delle sociale. Fra le sue carte, probabilmente risalenti a quegli anni, vi sono appunti da Pierre-Joseph Proudhon e da Robert Owen; e ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Ordine domenicano, col nome di Michele. Passato poi a Perugia, vi si trovava ancora all'epoca del conclave conclusosi con l'elezione . Castagna, il quale peraltro fu eletto - col nome di Urbano VII - e tenne anzi a mostrarsi magnanimo verso l'antico ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] . 159, 257, 259, 448, 484; V, pp. 70, 89, 92, 123, 229, 483, 666; VI, pp. 25, 41, 49, 63, 100, 106, 129, 556, 574 s., 584, 632, 733, 735 Bellavitis, L'Arsenale di Venezia. Storia di una grande struttura urbana, Venezia 1983, p. 65; J. Mc Andrew, L' ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] tentasse una nuova fuga. Anche in carcere Urbano VIII garantì al vecchio arcivescovo un buon Oxford, Bodleian Libr., 16.064; Parigi, Bibl. de l'Arsenal, 4111 (Rec. Conrart, VI), cc. 2-84; Ibid., Bibl. Nationale, Baluze 188, cc. 23-33, e Dupuy ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...