GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] , raccolte dal defunto vescovo di Sebenico Urbano Vignaco a favore della cattedrale, rivendicate on Juraj Dalmatinac, Sibenik… 1975, in Radovi Instituta za Povijest Umjetnosti, III-VI (1979-82); A. Markham Schulz, G. da Sebenico and the workshop of ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] della cappella rientra in questo programma didattico, perché vi sono istoriate scene di martiri con lo scopo di , Berlin 1920, II, pp. 391-393; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, I-II, Wien, 1928-31, ad Indicem; R . Longhi, Precisioni ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] si trattasse del nipote Bellotto (detto anche lui il Canaletto). Vi è motivo di supporre che questa calunnia fosse diffusa da continuava a osservare, disegnare e dipingere soggetti reali del paesaggio urbano (M. F. Finberg, Canaletto in England, in ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] , p. 143), risalgono gli affreschi nel coro del duomo di Viterbo, il cui rinnovamento fu promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal 1683 al 1699. Passeri vi dipinse Cristo fra angeli e santi nel catino absidale e l’Ascensione di s. Lorenzo ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] ben più che nella sua limitata attività di progettista e di urbanista. Il campo delle sue ricerche è molto ampio, ma indicazioni di tipo progettuale. In materia di restauri, per esempio, vi è chi ha visto in lui il padre di una moderna concezione ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] larga e morbida; secondo il Viroli (1992, p. 316) vi si avverte "l'influenza della cultura baroccesca". Vicina a questi pittori scultori e architetti dal tempo di Gregorio XIII a quello di Urbano VIII (1642), c. 25v (la Vita del F., pubblicata ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , opera perduta e già rovinata nel 1671 quando L. Bernasconi vi dipinse intorno un giro di fiori (Pascoli, p. 39, XX, Venezia 1788, pp. 129 s.; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., I, Wien-Augsburg-Köln 1927, pp. 35, 143, 190, 195, ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] amico Pirro Malvezzi, anch'egli generale del papa. Vi rimase dal 1580 sino al 1582 restaurando alcuni siti Natali, Città di Montalto delle Marche: prime ipotesi di lettura del tessuto urbano attraverso i rilievi, ibid., pp. 199-201; M. Compagnucci, ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] supervisione dell’ingegnere britannico William Bray, vi rinunciò a motivo dell’impossibilità di decidere ferroviaria, posta in posizione arretrata in prossimità del nuovo perimetro urbano, e lo spostamento dei pubblici macelli nella zona periferica ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] il padre morì, lasciò sei figli maschi: Benedetto, Urbano, Matteo, Bartolomeo, Pietro e Antonio. Benedetto e alla sfera artistica o, come sembrerebbe più probabile, di altra natura: «vi priegho che vui mi vogliate perdonare di quello ch’io ho fatto, ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...