MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] palazzo Bentivoglio a Monte Cavallo (oggi Pallavicini Rospigliosi).
Vi dipinse, sul soffitto del salone del piano nobile ), pp. 130-149; E. Fumagalli, Roma 1624: un ciclo di tele in onore di Urbano VIII, in Paragone, s. 3, LV (2004), 57, pp. 58-78; U. ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] si accordava a Padova nella chiesa di S. Urbano con il cellario dell'abbazia di Praglia per Matteo Giberti e il duomo di Verona, I, Il programma, il contesto, in Venezia Cinquecento, VI (1996), 11, pp. 75-97, 119-134; II, Gli affreschi di F. Torbido, ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] c.) è la pala Gesù bambino appare a s. Urbano papa e ai ss. Antonio e Francesco di Paola della . M. Tassis alla Guida di Venezia di A. M. Zanetti, in Riv. di Venezia, VI (1927), pp., 17 s., 24; G. Damerini, I pittori veneziani del '700, Bologna 1928 ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] Roma di questi si legò anche la sua. Egli vi giunse in età giovanile e, in diverse occasioni, 443-446; G. Curcio, L’Ospedale di S. Giovanni in Laterano: funzione urbana di una istituzione ospedaliera. II, in Storia dell’arte, XXXV-XXXVII (1979), pp ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] recò a Montevideo, dove vivevano due suoi fratelli, e vi restò per lunghi soggiorni che ebbero termine nel 1914. vita e le opere di A. G. (1853-1928), architetto e urbanista, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, a.a. ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Baglione, p. 304: "si dilettava di poesia, e vi aveva genio"). L'Autoritratto, del quale esiste una replica . Clemente", Giovanni Domenico Spinola (Roma, Arch. storico Capitolino, Archivio urbano, sez. XLII, prot. 15, "Notaio Agostino Theoli", cc. ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] angolare rivela nel C. una certa sensibilità per l'ambito urbano circostante, marcando l'angolo fra le due strade.
La casa 1906, s.v., p. 105; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 110; e in generale: Costruzioni moderne in Italia, Torino 1917 ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] settembre 1449 (Rigoni, 1927-28, ed. 1970, p. 4, doc. VI), in cui si distinguevano i compiti di Pìzolo e Mantegna, la pala, già avrebbe dipinto la cappella del Podestà, cioè la «cappella di Urbano Perfetto» ricordata nelle Vite (1568, III, 1971, p. ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] rogato il 29 agosto a Genova dal notaio Urbano Granello, contiene un'accurata descrizione delle caratteristiche dimensionali a sfruttare per sé la grandiosità del progetto. Il G. vi lavorò in collaborazione con altri fino al 1536 quando, a causa ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] a Napoli, dove poteva offrire rifugio allo scultore Pietro Urbano, fuggito da Roma perché ricercato dalla polizia papale (Frey I, p. 28; G. Ceci, Il palazzo Gravina, in Napoli nobilissima, VI (1897), pp. 27 s.; G. Clausse, Les San Gallo, Paris 1900, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...