ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] almeno fino alla metà degli anni Trenta del Quattrocento vi insegnò filosofia morale e naturale), il filosofo Gabriele di egli stesso testimonia, anche Agostino Dati. Rispetto al contesto urbano, due scelte contribuirono a costruire la fama di Rossi ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] raccordo con piazza Fontane Marose, ed altri minori interventi nel tessuto urbano, al margine e dentro l'antica città. Ma il maggiore impegno Giacomo della Porta e Domenico Scorticone, ma egli vi progettò soltanto un pronao con timpano che non riesce ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] - prima della Secchia rapita, peraltro già diffusa manoscritta, per cui vi fu una contesa sulla priorità - è del B. il lavoro medesima e Il piede premuto, più volte rist.; L'Elettione di Urbano Papa VIII... (o La Divina Provvidenza), Roma 1628; Il ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] 1932 dalla Chiesa torinese, fu ripreso da Paolo VI, che lo aveva conosciuto, e portato a , ibid., pp. 38-52; A. Riccardi, P.G. F., la Chiesa e il mondo urbano, ibid., pp. 53-70. G. Ignesti ha successivamente ampliato il suo testo in un saggio su ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] Francesco V nei ducati, molti insegnanti del seminario urbano, che avevano ottenuto l'incarico sotto il governo si ritrovarono senza posto per aver professato idee liberali; tra questi vi fu anche il C. che, avendo inoltre rifiutato di prestare ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] , L'architettura viscontea nel XV secolo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 880; F. Reggiori, L'architettura a pp. 74 s.; F. Barbieri, L'intervento degli Scaligeri nellosviluppo urbano di Vicenza, in Gli Scaligeri. 1277-1387 (catal.), a cura ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] 118; G. Stanghetti, La scuola di canto nel pontificio collegio Urbano di Roma, III (1926), p. 57; Memorie storiche del canto gregoriano, in Musica sacra, s. 2, V (1960), 84, pp. 2-162; VI (1961), 85, pp.8-151; VII (1962), 86, pp. 70-108; VIII (1963), ...
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SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] intraprese la via degli uffici di governo al servizio di papa Urbano VIII: tra il 1623 e il 1624 fu governatore di Cesena parte, e gli Sforza, dall’altra. All’origine del contrasto vi era il fatto che il matrimonio di Livia pregiudicava il passaggio ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] .
Nel 1631 illustrò i Poemata di Maffeo Barberini (Urbano VIII) riproducendo David con l'arpa disegnato da G per l'arte barocca. Gli artisti in Roma nel 1634, in Archivi, VI (1939), pp. 160, 162; W. Vitzthum, Poussin illustrateur des Documenti ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] generi cromatico ed enarmonico con tanta abilità... che non vi è alcuno che non rimanga estasiato di fronte a questo 168, 169, 223, 281; M. Alessandrini, Una celebre cantatrice alla corte di Urbano VIII, L. B., in Scenario, XI (aprile 1942), pp. 152 S ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...