SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] Cesare ottenne il titolo di cavaliere di Cristo da Urbano VIII con breve del 28 novembre 1635 (Frondini, 2007 pittura a Perugia nel primo Seicento: note sul Roncalli e sul Sermei, in Esercizi, VI (1983), pp. 48-61; G. Sapori, Una fatica di C. S., in ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] il D. si recò in Inghilterra a riprendere la moglie e vi tornò nel 1617 per acquistare libri con fondi datigli da Cosimo Il nome di Evantius. Maffeo Barberini, divenuto papa col nome di Urbano VIII, lo creò cavaliere e lo gratificò di una pensione. ...
Leggi Tutto
MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] ne aveva ceduto la direzione a Lorenzo Valerio e questi vi aveva pubblicato uno scritto mazziniano, che non era sfuggito alle appunto da «liberali indipendenti», contrari al centrosinistra di Urbano Rattazzi e Giovanni Lanza, alleati di Cavour. Anche ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] del suo biografo, F. Martinelli, secondo il quale vi sarebbe giunto durante il pontificato di Sisto V. Sembra che 14 nov. 1637, venne dato parere favorevole. La dedica è a Urbano VIII. Tutto il lavoro preparatorio si svolse su codici vaticani; la ...
Leggi Tutto
TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] e del palazzo Landi, in Archivio storico lombardo, s. IX, V-VI (1966-1967), pp. 9-10; J. Ganz, A. T. a Piacenza, Piacenza 1984, pp. 77-90; L. Giordano, La scena urbana. L’architettura, in I Piazza da Lodi, una tradizione di pittori nel Cinquecento ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] discepolo fu quel Giovanni di Gaeta, che poi, conosciuto da Urbano Il, fu elevato a cancelliere papale e più tardi fu cura di P. M. Giustiniani, in Mabillon, Annales Ordinis S. Benedicti, VI, Lucae 1745, pp. 737 ss. e edizione critica a cura di A ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] ambasciatore Aldobrandini e quelle al card. Barberini e al papa Urbano VIII sono rispettivamente del 2 febbraio e del 24 marzo opera s'incominciò presto a sentire esigenza di un'edizione latina; vi si dedicò lo stesso Severani fra il 1634 e il 1637 ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] da 1,15 a 1,05 lire. Nel quinquennio successivo non vi furono ulteriori progressi: i prezzi al consumo rimasero stabili e la realizzato dallo scultore G. Monteverde.
Fonti e Bibl.: Sant'Urbano, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1847; Banca d'Italia, ...
Leggi Tutto
VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] missioni diplomatiche presso i papi Gregorio XV e Urbano VIII. Probabilmente resosi conto della mancanza di intenzione di recarsi nuovamente a Londra, ma non sappiamo se poi vi sia effettivamente andato. Era sicuramente in Francia nel 1668, quando ...
Leggi Tutto
SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] e abbellimenti artistici nei trent’anni in cui vi abitò, supportato dai più illustri artisti del e ad indicem; B. Borello, I circuiti degli uomini di casa. Lo spazio urbano, le corti e i loro abitanti a Roma tra Seicento e Settecento, in Dimensioni ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...