I Barbiano di Belgioioso, di origine romagnola, non contano fra di loro alti magistrati o dignitarî ecclesiastici, e solo negli ultimi secoli hanno ingentilito le loro tendenze schiettamente militari col [...] dei suoi discendenti si orna ancora del motto "Italia liberata dai barbari", segnato sull'insegna che a lui diede papa UrbanoVI (v. alberico da barbiano). Il nipote di lui, altro Alberico, fu fatto prigioniero dalle armi viscontee condotte da Angelo ...
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ORTE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
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Grossa borgata del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata, in posizione quanto mai caratteristica, a 134 m. d'altezza su una rupe [...] anticolonnese bandita da Bonifacio VIII. Nel 1375 si ribellò alla Chiesa e si diede alla signoria di Simonetto Orsini. Nel 1384 UrbanoVI la impegnò per due anni a Malatesta dei Malatesti. Cadde quindi in potere di Ladislao di Napoli, ma Paolo Orsini ...
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. Misure cautelative verso la Chiesa adottate spesso dagli stati dal basso Medioevo in poi, per sottoporre al controllo statale atti pontifici, specie conferimenti di benefici e scomuniche.
Misure siffatte [...] le quali ledano interessi statali. Martino V con la bolla Quoad antidota del 30 aprile 1418 revocò la facoltà, che UrbanoVI in vista dello scisma aveva concessa ad alcuni prelati, che nelle loro diocesi non si potessero eseguire lettere apostoliche ...
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Famiglia dell'Italia meridionale, che nei secoli XI-XV ebbe, soprattutto nella Sicilia, vasti feudi e larga rinomanza; pare che si ricolleghi, per il cognome e lo stemma comune, ai Clermont di Francia. [...] signore di Sicilia nell'interregno di Maria di Navarra. Conquistata nel 1388 l'isola di Gerba, del cui ducato lo investì UrbanoVI, preparò, ma, colto dalla morte nel 1391, non vide la riscossa dell'isola. Ne assunse il compito Andrea ma, impari ad ...
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FORLIMPOPOLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Arturo SOLARI
Aldo FORATTI
Cittadina della provincia di Forlì. È posta sulla Via Emilia, a 7,8 km. a sud-est di Forlì e a 30 m. s. m.; l'abitato ha forma [...] ordine del card. Albornoz. Risorta ancora, riebbe da UrbanoVI il titolo di Civitas Foropopilii (1378).
La rocca medievale della R. Deputazione di storia patria per le Romagne, s. 3ª, VI; Gli statuti di Forlimpopoli nei secoli XV e XVI, Bologna 1904; ...
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Villaggio dell'Umbria, cinto tuttora da mura medievali, situato a 318 m. s. m., nella valle del torrente Naja, affluente del Tevere, con 889 ab. (1921). Sorge nella località che i Romani chiamavano ad [...] ricordato da Dante (Par., XII, 124), poi vescovo di Todi, infine cardinale (1278). Fu dapprima soggetta a . rodi, cui papa UrbanoVI la tolse per farne dono nel 1387 al tuderte Catalano degli Atti, strenuo difensore della cl) iesa. Alla morte di lui ...
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Figlia di santa Brigida di Svezia (v.), nacque nel 1331 o 1332; all'età di 13 o 14 anni sposò Egard von Kürnen col consenso del quale fece voto di castità. Nel 1349 accompagnò sua madre a Roma, e, ricevuta [...] papa la conferma delle brigidine. Durante questa sua dimora a Roma s'incontrò con Caterina da Siena, con la quale difese UrbanoVI. Dopo cinque anni (1380) ritornò in Svezia, dove morì il 24 marzo del 1381. Scrisse un'opera: "Consolazione dell'anima ...
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Nativo di Costantinopoli, monaco studita, successe nel 1348 al celebre Barlaam nel vescovado di Gerace, che resse lodevolmente per 17 anni sino alla sua promozione ad arcivescovo di Tebe nella Beozia (1366). [...] e attendendo a comporre il suo Vecchio Testamento triglotto (ebraico, greco e latino), di cui presentò una copia ad UrbanoVI. Di quest'opera è superstite per la versione greca un unico manoscritto, in parte autografo, il Marciano greco VII, detto ...
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. Secondo una tradizione raccolta dal Landino, la famiglia A. discenderebbe da un Tebalduolo longobardo, del tempo di Alboino. I suoi membri parteciparono largamente alla vita pubblica di Firenze: ebbe [...] nel 1348 degli Otto deputati all'istituzione dello Studio. Stoldo fu dei Dieci di Baila e ambasciatore a Gregorio XI e a UrbanoVI. Nel sec. XVI Caccia di Feo fu dei difensori di Firenze durante l'assedio e seguì i fuorusciti. Nel sec. XVII Giovanni ...
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Barone inglese, nato nel 1262, era figlio del Justiciar (supremo funzionario politico e legale sotto i re normanni e Plantageneti) dello stesso nome, che perì nella battaglia di Evesham (1265). Fu consigliere [...] , il figlio trovava la stessa morte a Hereford. Un pronipote di Hugh fu Henry, che divenne vescovo di Norwich e fu efficace strumento del papa UrbanoVI nella lotta contro i lollardi e contro l'antipapa Clemente VII. La famiglia s'estinse nel 1604. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...