L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] , ma che si può porre comunque tra gli ultimi anni del IV secolo e il periodo teodoriciano, sul lato ovest dell’attuale piazza, del Duomo), mentre sono presenti in tutto il tessuto urbano ampi tratti di strutture riferibili a epoca medievale. Dagli ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] sviluppò, nel corso dei secoli successivi, il primo nucleo urbano di B. nell’area corrispondente al punto più alto della 1884 nel Parco Silvestri, che mostra una fase di IV secolo come appare da frammenti di terrecotte architettoniche rinvenute ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] Pirenei, alla quale successe la via Domitia che, nel tratto urbano, diverrà il decumanus maximus della città romana.
L’abitato divenne centro dei Volsci Arecomici, che penetrarono nella regione intorno al IV sec. a.C.; le sepolture del II e I sec. a ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] terme). Impianti per la lavorazione dell’argilla, di cui il sito è particolarmente ricco, e fornaci inseriti nel tessuto urbano si datano tra il IV sec. a.C. e nel corso della media età repubblicana.
Un grande deposito votivo nell’area nord-orientale ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] la produzione a figure rosse, che ha inizio nel secondo decennio del IV sec. a.C. e che ha probabilmente in F. il suo . 622-23.
M.A. De Lucia Brolli, Falerii Novi. Novità dall’area urbana e dalle necropoli, in RendPontAcc, 68 (1995-96), pp. 21-68.
Ead ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] di uno stile di vita che definiremo urbano giustifica la presenza in A. etrusca di e le rotte dell’Adriatico, in ArchCl, 50 (1998), pp. 363-78.
Adriatico tra IV e III secolo a.C. Vasi alto-adriatici tra Piceno, Spina e Adria. Atti del Convegno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Colonia
Rossana Martorelli
Colonia
Nella Tarda Antichità C. mantiene l’urbanistica del castrum romano: si [...] attorno al complesso episcopale. I primi veri mutamenti dell’assetto urbano si verificano con i Carolingi; la città, che dall’ di S. Orsola e il cimitero lungo la Severinstrasse, sostituito nel IV-V secolo da un altro più a sud, lungo la Jakobstrasse, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] ’ultimo fiume. Per gran parte del loro tratto urbano, le arterie ricordate si identificavano con la platea chiesa madre, dedicata a s. Maria, fu costruita entro la fine del IV secolo nell’area del foro, che più tardi avrebbe accolto la basilica di S ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] ziride, già nell’XI secolo. Sappiamo che all’inizio del IV secolo la città di Iliberri ospitava una prima comunità cristiana che a una rete viaria di piccole stradicciole prive di prospettive urbane. Case e palazzi si distinguono appena non tanto per ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana: Aosta
Liliana Mercando
Aosta
Colonia augustea (Augusta Praetoria Salassorum) dedotta nel 25 a.C. (Strab., IV, 6, 7), dopo che i Romani ebbero superato la [...] ritiene che la sistemazione dell’area, pur programmata nella pianificazione urbana della colonia, si sia protratta nel corso del I rito dell’inumazione, che caratterizza il periodo più tardo (III-IV sec. d.C.).
Fuori del circuito murario, non lungi ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...