PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] la trasformazione portò alla creazione di una nuova entità urbana, sia dal punto di vista amministrativo sia da quello con simboli dei paesi su cui si estendeva la sovranità di Carlo IV. Il monastero acquisì fama mondiale in virtù del ciclo che venne ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Dhū᾽l-Nūn. Questo periodo fu determinante per la configurazione urbana, fino al punto che ancora oggi sorprende l'assenza di come attesta il suo testamento, e donata poi da Sancio IV alla cattedrale. L'ambiente ottagonale, detto Ochavo, è parte ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] tra i comuni italiani, ivi, pp. 149-188; B. Toscano, Il centro urbano altomedievale e medievale, ivi, pp. 513-540; L. Pani Ermini, Gli e comunità cristiana a Spoleto. Le testimonianze archeologiche (secc. IV-VI), Spoletium 31-32, 1990, 34-35, pp. 33 ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] tecniche di produzione delle tubature mostrano che l'i. urbana non raggiungeva in genere il livello di quella dei monasteri Bremisches Urkundenbuch, a cura di D.R. Ehmck, W. von Bippen, IV, Bremen 1883-1886, p. 162.
Letteratura critica. - H. Cüppers ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Venetorum oppida (Nat. Hist., 3, 130). Il primitivo nucleo urbano, sorto nell'età del Ferro nell'area di Caverzano, si il più noto, S. Marco di Vedana, ricordato in una bolla di Adriano IV (1155) e in una sentenza del vescovo di Ceneda (1188), le cui ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] -Demetra), determinò la formazione di un nucleo urbano impostato secondo una configurazione triangolare (Proia, 1976 Tesoro di Bonifacio VIII, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] i motivi tradizionali ebbero il sopravvento e il tessuto urbano riprese quell’aspetto disordinato che sarà caratteristico in tutta spesso si articola in cifra. Ma la cultura, soprattutto attica, del IV sec. a.C. crea una serie così ricca di spunti da ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] O, anche su terreni un tempo bagnati dal Po; nel sec. 11° l'ampliamento urbano si estese soprattutto a N-O, nella c.d. Città Nuova, dove fin dal (Milano 1642-16452).
Letteratura critica. - Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 562-564; P. Toesca, La pittura ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] di orto: quello della casa contadina, quello dominicale, quello urbano e suburbano; per Lucca, tra i secc. 8° e Dante aveva consacrato i modelli del nobile prato degli "spiriti magni" (Inf. IV, vv. 118-121), della valletta dei principi (Purg. VII, vv. ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , a opera di Michele III (842-867), delle cinte urbane di Ankara e di Nicea, siglate e datate da una Un palazzo e una casa di età tardo-bizantina in Asia Minore, Felix Ravenna, s. IV, 103-104, 1972, pp. 275-305.
C. Foss, Byzantine and Turkish Sardis, ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...