CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] . Fu sottoposto alle dipendenze di Fucecchio il monastero di S. Bartolomeo in Cappiano e Ugo ottenne dal papa UrbanoII anche il trasferimento della chiesa parrocchiale di Fucecchio, appena fondata, alle dipendenze dell'abbazia. Anche nei pressi del ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] ecclesiastica.
È invece chiaro il suo rapporto con la riforma, diffusasi ampiamente in Lombardia durante il papato di UrbanoII. Egli dovette forse aderire in giovane età al variegato movimento eremitico - condivisibili, in tal senso, le osservazioni ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] ac potentissimus princeps Romanorum». Nel 1098, con il suo consistente seguito militare personale, occupò Castel Sant’Angelo per conto di UrbanoII, e nel 1099 ospitò il pontefice nelle sue case, situate tra il teatro di Marcello, la chiesa di S ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] ), Frankfurt a. M. 1993, pp. 326-28.
F.-J. Schmale, Il papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da UrbanoII a Celestino III, in M. Greshat-E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994, pp. 237-66, in partic. pp. 238, 244 ss ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] a.M. 1993, pp. 326-328; F.J. Schmale, Il Papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da UrbanoII a Celestino III, in M. Greschat - E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994, pp. 238, 244 s.; A.I. Pini, Città, Chiesa ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] dell'opera. La Mathieu fissa al 1095-agosto 1099 (prima della conquista di Gerusalemme da parte dei crociati e della morte di UrbanoII) il periodo nel quale l'opera fu conclusa; la morte di G. va quindi collocata dopo questo termine.
Il nome G ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] Intorno al 1090, però, aveva aderito all'azione pacificatrice esercitata dal vescovo di Pisa Daiberto, sostenitore e collaboratore di UrbanoII e Matilde di Toscana, e da allora era tornato a intrattenere ottimi rapporti con il vescovado, che fino a ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] , come il cardinale di Saluzzo, favorevole a una composizione dello scisma con il riconoscimento dell'elezione di papa UrbanoII. Certo è che la sua opposizione nei confronti di Benedetto XIII, eletto come successore di Clemente VII dai cardinali ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] e Paolo (Jaffé-Löwenfeld, I, p. 657, ove del resto si rinvia, per la documentazione, a un privilegio di UrbanoII in cui le sottoscrizioni dei cardinali non sono accompagnate dalla specificazione del rispettivo titolo).
Nel conventus romano del 1082 ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] , fu alla base della grande fama della abbazia.
Durante il suo soggiorno a Le Bec G. fu canonico a Beauvais. UrbanoII (divenuto papa nel marzo 1088) nominò G. abate del monastero di S. Salvatore in Telese nell'arcidiocesi di Benevento; probabilmente ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...