L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] infine Reggio dove, oltre a nuovi tratti di mura urbane fra i quali uno in mattoni crudi, è stata recuperata pp. 61-3; K. Kilian, Röm. Mitt. Erg. Heft 15, (1970), tavv. 276 II-IV-279. Rosarno: A. De Franciscis, in Not. Scavi (1960), pp. 420-21; G. ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] non va esclusa la coincidenza con il centro urbano più popoloso che negli ultimi tempi è diventato Dialekte, Heidelberg 1953; V. Pisani, Le iscrizioni sud-picene, in Atti del II convegno di studi etruschi, Ancona 19-22 giugno 1958, suppl. a St. ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] della Dalmazia, e di Fiume (Rijeka), con circa 200.000 ab. ciascuna; di minor peso demografico, ma di analoghe tradizioni urbane, sono Pola (Pula) in Istria, Zara (Zadar) e Ragusa (Dubrovnik) in Dalmazia, e vari centri minori.
Condizioni economiche
L ...
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Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] C. per averne consiglio e preghiere. Se il ritorno a Roma di Urbano V nel 1367 fu per lei d'immensa gioia, la ripartita di fedeli al papa romano; in modo speciale scrive a Giovanna II dì Napoli, fautrice aperta del partito francese, per allontanarla ...
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GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] lo vogliono figlio di un notaio e cortigiano di Ruggero II. Un accenno dei Tractatus super quatuor Evangelia (p. 93 anni dopo (1186) G. si sarebbe recato a Verona presso Urbano III che l'avrebbe sollecitato a intraprendere l'Expositio in Apocalipsim. ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] banche commerciali e 7 filiali di banche estere. Nel 1958 ha cominciato ad operare anche il Banco Hipotecario de Credito Urbano e una nuova banca commerciale (Banco Republica). La parità ufficiale dichiarata al Fondo Monetario è di 3,35 bolivares per ...
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LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] .
Palestrina è in grandissima parte demolita nel suo nucleo urbano; ma le bombe, distruggendo quasi totalmente la parte più E. Lavagnino, Offese di guerra e restauri al patrimonio artistico dell'Italia, in Ulisse, II (1947), pp. 177-181 (con bibl.). ...
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Pietro Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, fu nominato da Urbano VI successivamente protonotaro, cardinale diacono, cardinale prete, e alla morte di lui (15 ottobre 1389) venne eletto papa col nome [...] re di Napoli il 29 maggio 1390 e contrapposto a Luigi II d'Angiò, incoronato dall'antipapa Clemente VII. Vissuto durante il Udine 1904; Realencyklopädie für protestantische Theologie und Kirche, II, pp. 300-01; Dictionnaire de théologie catholique, ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] muro laterizio non anteriore agl'inizî del sec. III.
Porte urbane. - Oltre alle accennate tre porte rituali, ve ne potevano De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 177 segg.; II, p. 430 segg.; E. De Ruggiero, La patria nel diritto pubblico ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] p. 870; Cina, X, p. 317; Giappone, XVII, p. 60; App. V, ii, p. 443; India, XIX, p. 80; Khmer, XX, p. 184). L'individuazione e e in particolare a Orano, è nato invece il genere urbano in lingua araba maggiormente conosciuto e apprezzato anche in Europa ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...