Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] , almeno nel senso di non far dipendere in alcun modo da essi la presenza di D. a V. in questo giro della biblioteca Comunale di Cortona), per togliere di mezzo Simeoni " XV (1965) 5-57.
L'aspetto urbano della città ai tempi di Dante. - La topografia ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] tendono ad assumere forme più regolari nei grandiosi tumuli di Cortona, Asciano, Castellina in Chianti.
Nella zona tiberina emerge da diversi tipi di emergenze archeologiche. Ristrutturazioni urbane interessano Chiusi, Perugia e Volterra, cinte da ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] .
Sottoposte alla seconda regola di s. Chiara (quella approvata daUrbano IV con la bolla Beata Clara del 18 ott. 1263),
Opere e manoscritti: Consilium de Monte Pietatis (Civitas Perusina), Cortona, Bibl. comunale, ms. 249. cc. 39r-45v; Consilium ...
Leggi Tutto
Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] , Urne cinerarie etrusche nel Palazzone di Cortona, Cortona 1970; Ch. Delplace, Catalogue des H. Solin, Altari e urne urbani a Fresinone, in Epigraphica, XLIX, 1987, pp. 99-107; E. Talamo, Un letto funerario da una tomba dell'Esquilino, in BullCom ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] fertile milieu religioso urbano.
Nel 1565, I, Firenze 1968, p. 156; L. Berti, Nota a Maso da S. Friano, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario in Valdichiana, dal XIII al XVIII secolo (catal., Cortona), a cura di L. Bellosi - G. Cantelli ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 'estate 1385, con altri quattro cardinali, incitò da Napoli i Romani a deporre Urbano (Baluze).
Dopodiché si perdono le sue tracce competenza si estendeva anche su Todi e Orvieto, Chiusi e Cortona. Il M. si preoccupò in prima persona di garantire l ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] ) e che un altro centro etrusco, Cortona, viene ritenuto di origine umbra, come .C. il processo evolutivo delle strutture “urbane” è ancora una volta più rapido nei Fidelia il santuario “etnico” degli Umbri: da qui proviene una dedica in umbro a Giove ...
Leggi Tutto
GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] palazzo Vaticano, su commissione di Urbano V, accanto ad altri artisti, tra cui Giovanni da Milano e i concittadini Giovanni e Abate a Cortona nel Museo dell'Accademia Etrusca (proveniente dalla locale collezione Tommasi Baldelli). Da valutare con ...
Leggi Tutto
PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] missione in Curia fu la svolta della sua carriera. Da Prata dovette essere notato daUrbano V, che lo incaricò (con il vescovo di Castello, Cortona, l’Aquila e Chiusi). Svolse negli anni 1392-93 un'intensissima attività: conciliare i partiti urbani, ...
Leggi Tutto
FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] Firenze nel giugno 1267, in cui il predecessore fra Manetto da Firenze rinunziò alla carica. A tenore della Inducunt nos, concessa all'Ordine daUrbano IV nel 1263 e confermata nel 1265 da Clemente IV, si recò certamente allora per la conferma presso ...
Leggi Tutto