Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] 20° e il 21° secolo. Da un lato, le dinamiche di urbanizzazione, di cui il t. è stato insieme un potente motore e un effetto sia immateriale, e altresì la tendenza a garantire la fruizione diffusa e istantanea dei beni e servizi, la cui offerta tende ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] industriale durante il decollo aumenta il ritmo dell'urbanizzazione e aumentano in proporzione le richieste di motivo di carattere storico. Oggi, nei paesi sviluppati, sono diffuse le critiche al consumismo, ossia alla frenesia per ogni sorta ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] nascita dell'industria e la conseguente civiltà urbana, con l'urbanizzazione, che è nato il tempo libero, il tempo cioè di tra i prestatori di lavoro.
Le dottrine organicistiche, più diffuse nell'area germanica, sono state certamente in grado di ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] si realizzarono delle condizioni particolari. In Gran Bretagna si era diffusa l'opinione che, una volta abbandonato il regime protezionistico , coltivazioni fantasma e un'ulteriore tendenza all'urbanizzazione. Con l'incremento nelle ex colonie della ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] società tribali.
Ma le società contadine sono assai numerose e diffuse, sono presenti in epoche storiche molto diverse e alcune di o sostanzialmente diversi da quelli dei lavoratori dell'industria urbanizzati (v. Dalton, 1986). I contadini in effetti ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] contro gli incendi e il processo di urbanizzazione. Quando cominciarono a svilupparsi progressivamente i grandi riguardo interviene un altro principio giuridico, tanto antico quanto diffuso: se la copertura assicurativa è parziale, ossia se ...
Leggi Tutto
Industria
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel [...] Ford a partire dagli anni venti e poi largamente diffusa nel mondo - tende spesso a comprendere anche il diffusione di nuove merci e nuove abitudini, con il crescere dell'urbanizzazione e dei movimenti di uomini e merci: ciò che venne chiamato ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] 'industrializzazione, che ha portato a una rapida e disordinata urbanizzazione e alla stagnazione nelle campagne. La concentrazione dei redditi resta nella maggior parte dei paesi una forma diffusa e condivisa di organizzazione degli interessi. La ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] pubblico è costituito da un comune televisore. Nella forma diffusa attraverso le reti televisive o la rete telefonica pubblica, potrebbe così regredire il fenomeno inquietante dell'eccessiva urbanizzazione, che dall'Ottocento in poi non ha cessato ...
Leggi Tutto
Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] politici, dei processi di industrializzazione e di urbanizzazione che hanno caratterizzato il mondo occidentale a Uniti effettuato da Peter Lindert sembra dimostrare che una diffusa protezione sociale è connessa a un trattamento favorevole delle ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...