Architettura e condizione femminile
Margherita Petranzan
Una reale innovazione?
In questo inizio di secolo, momento storico governato da trasformazioni continue e inquietanti, sia all’interno delle [...] abitato, sia attraverso una preoccupante e sempre più diffusa mancanza di qualità dei prodotti edificati, sia a del mondo, notevoli diversità, dovute in parte a sistemi di urbanizzazione distruttivi in auge dagli anni Sessanta del secolo scorso, ma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] giustamente considerata un’importante cesura nel processo di urbanizzazione e un’alternativa al sistema di prestazioni e volta con il basamento di pietre legate da argilla, era diffusa in buona parte del territorio polacco nel XIII-XIV secolo come ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] mercanti e artigiani in grado di accogliere una nuova e diffusa domanda interna: tutta la storia del commercio greco e levantino , da Capua a Nola, e fenomeni di vera e propria urbanizzazione come a Pompei. L’aristocrazia greca di Cuma, che doveva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] Con la grande industrializzazione e con la massiccia urbanizzazione, folle di gente affamata si riversano nelle città viene pubblicato a puntate, secondo una consuetudine editoriale sempre più diffusa in Inghilterra e nel resto d’Europa, e non solo ...
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Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] razionalizzazione, industrializzazione, massificazione, spersonalizzazione, urbanizzazione e livellamento, cioè di valori negativi . La critica dell’individualismo liberale è piuttosto diffusa nella cultura giuridica e filosofico-politica italiana del ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. IV, p. 1095 e S 1970 p. 481)
D. Mertens
Il proseguimento delle ricerche su M. e la pubblicazione di numerosi studi particolari consentono [...] all'area urbana e al territorio della colonia achea.
Urbanizzazione. - L'area urbana dell'antica metropoli è localizzata a rotazione. Oltre ai cereali, la coltura più diffusa, ampiamente documentata anche dalle monete metapontine e dal famoso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] : una combinazione tipologica di successo che verrà diffusamente imitata nelle isole britanniche e nelle colonie oltreoceano la Neva (Moskowskaja storona, 1712) e un piano per urbanizzare la grande isola deltizia di Vasilievskij (1716), servendosi di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] Nel IV secolo, tuttavia, questa distribuzione diffusa sul territorio sembra venire meno forse proprio un basamento di pietra che doveva comprendere anche ampi spazi non urbanizzati, che potevano essere sfruttati in caso di assedio secondo una tecnica ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] formulare ipotesi estensibili ad aree più vaste. Questa pratica si è diffusa anche perché un gran numero di siti importanti non può essere soprattutto l'intensità e la rapidità della sua urbanizzazione, ha reso lo studio archeologico delle città un ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] e Boiai; la stessa Sparta, come la descrive Pausania, completa quel processo di urbanizzazione che aveva a lungo ritardato a favore di una occupazione diffusa katà komas. Il periodo medioimperiale vede la nascita nel territorio di una serie di ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...