LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] tra Modena e il suo comitato" (Bonacini, 1988, p. 597).
Il diploma è importante anche come fonte per la storia urbanistica. Con la concessione, infatti, da parte di Guido del diritto di erigere mura e porte, di scavare canali e fossati e ...
Leggi Tutto
COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] ad aprire la cultura crociana agli apporti degli studi di geografia politica e della sociologia, collegandola all'urbanistica e alla programmazione territoriale. "La città, nel senso di valori urbani e metropolitani, di strumento di polarizzazione ...
Leggi Tutto
CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] e altri scritti, a cura di E. Sestan, Milano 1972, p. 118; G. Pampaloni, Firenze al tempo di Dante. Docum. sull'urbanistica fiorentina, Roma 1973, p. 73; S. Raveggi-M. Tarassi-D. Medici-P. Parenti, Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] la fontana di S. Vito. Nel complesso, la cittadina di Militello fu al centro di un piano di ristrutturazione urbanistica, tanto importante da condizionare la ricostruzione dell’abitato dopo il terremoto del 1693 e l’espansione dei secoli seguenti ...
Leggi Tutto
LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] funzioni di sindaco di Roma.
Ma, in piena affermazione del libero scambio e nell'imminenza dell'esplosione urbanistica della città, la sua prudente e gradualistica concezione economica suonava come troppo ristretta e ormai superata. Gli inevitabili ...
Leggi Tutto
DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] la sua intelligenza, egli cercò di giungere attraverso una scientifica, ma anche arguta interrogazione della toponomastica, come dell'urbanistica e di tutti i documenti che riguardassero la vita dell'uomo, dalle feste alle giostre, alle esequie, alle ...
Leggi Tutto
PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] di un compito non facile sia per l’estensione del Comune di Roma, sia per gli effetti devastanti delle politiche urbanistiche condotte nei decenni precedenti. La linea prescelta portò il PCI a un vistoso successo già nelle elezioni amministrative del ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] , il M. fu assessore ai Lavori pubblici.
In questa veste promosse il nuovo piano regolatore per l'ammodernamento urbanistico di Catania; nel dicembre 1908, in veste di prosindaco, si distinse a Messina nell'organizzazione dei soccorsi alle vittime ...
Leggi Tutto
FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] in Italia ad avvertire la necessità di dotarsi di un piano regolatore, il varo di questo importante strumento di politica urbanistica non poté essere realizzato. Viene ascritto a merito del F. l'essere riuscito a mantenere in seno al Consiglio ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] e, in genere, di quello degli alimentari e delle stoffe di lana, che si protrassero a lungo.
Per migliorare la situazione urbanistica cittadina, il D., ancora al tempo in cui era associato a Bartolomeo, decretò l'abbattimento di tutti i ballatoi di ...
Leggi Tutto
urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...