ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] , Il piano regolatore di Roma, Roma 1963; C. Crscenzi, Il piano di zona di Spinaceto e l'attuazione della 167, in Urbanistica, n. 45, 1965; F. Ferrarotti, Roma da capitale a periferia, Bari 1970; P. Della Seta, La capitale abusiva, in Rinascita, n ...
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Asmara
Capitale dell’Eritrea, situata su un altopiano. Visse un notevole sviluppo durante il regno di Giovanni IV d’Etiopia, in particolare quando divenne residenza di ras Alula Engida dal 1876. Fu occupata [...] , alla quale A. fu collegata costruendo un’ardita ferrovia (1897-1911). L’impianto della città è caratterizzato da un’interessante urbanistica coloniale. Con l’indipendenza dell’Eritrea dall’Etiopia (1993), A. è divenuta capitale del nuovo Stato. ...
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Lomé Città del Togo (1.745.744 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo della Regione Marittima. Affacciata sulla costa del Golfo di Guinea, sorge su un cordone litoraneo che separa una laguna [...] quartieri amministrativi e residenziali, è stata interessata da una rilevante e disordinata crescita demografica e urbanistica. Notevole porto commerciale, specializzato nell’esportazione di fosfati, cacao, cotone e caffè, registra un traffico ...
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Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] culturali considerati dall’UNESCO patrimonio mondiale. Nel sec. 20° sono stati creati nuovi quartieri, tra i più classici esempi di urbanistica (Amsterdam-Sud e Overijssel); del 1934 è il piano regolatore di C. van Eesteren, mentre dopo il 1945 si è ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] nei primi anni del Quattrocento. Dopo la Prima guerra mondiale ebbe inizio la grande espansione demografica e urbanistica della città. L’economia è principalmente industriale: P. è uno dei più importanti centri tessili italiani, specializzato ...
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Tra i maggiori centri delle Marche Ancona può considerarsi, senza dubbio, la più gravemente colpita dalle azioni aeree nemiche. Oltre 130 bombardamenti seguirono il primo del 16 ottobre 1943: tra i più [...] al quale gran parte della Ancona medievale e rinascimentale spariva irrimediabilmente. Una delle perdite più gravi per l'urbanistica cittadina è quella del rione Porto, che si estendeva, digradando lungo le pendici del colle Guasco, dalla cattedrale ...
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Teramo Comune dell’Abruzzo (152 km2 con 53.998 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 265 m s.l.m. in posizione equidistante tra il Mar Adriatico e il massiccio del Gran Sasso d’Italia. Nel [...] del pianoro di confluenza fluviale fino all’inizio del 19° sec., la città avviò successivamente un programma di riorganizzazione urbanistica che la portò a espandersi prima verso O e poi in direzione NE, in particolare dopo la costruzione dei ponti ...
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NAPOLI
Anna Bordoni
Rosanna Cioffi
Teresa Giura
(XXIV, p. 227; App. I, p. 879; App. II, II, p. 375; III, II, p. 189)
La densità di popolazione in provincia di N. è la più alta d'Italia: 2576 ab./km2. [...] .: C. Cocchia, Edilizia a Napoli dal 1918 al 1958, Napoli 1961; V.E. De Lucia, A Napoli dietro il colera. Il secondo risanamento, in Urbanistica-Informazioni, 10 (agosto 1973); A. Dal Piaz, P.R.G. di Napoli - un piano che non si vuole attuare, ibid ...
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Pechino
Marco Casamonti
Capitale della Repubblica popolare di Cina. Gli abitanti della città risultavano 7.441.000 al censimento del 2000, e quelli dell'agglomerato urbano 12.400.000 circa secondo stime [...] (1966) alla fine degli anni Ottanta, la politica del governo cinese ha provocato un cambiamento di rotta nella storia urbanistica e architettonica della città. Dal 1990 in poi, in seguito alla 'riforma delle quattro modernizzazioni' e all'apertura ai ...
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Matera
Carlo Pozzi
M. è un piccolo centro della Basilicata (il comune ha 58.643 ab., secondo stime del 2004), ma più di una volta è riuscita a catturare l'attenzione nazionale e internazionale. Già [...] nazionale"; sarebbe poi stato A. De Gasperi a decretarne lo svuotamento. A. Olivetti, presidente dell'Istituto nazionale di urbanistica, nell'anno 1949, ottenne un intervento straordinario da parte dell'UNRRA-Casa: nel 1951 nacque così il Borgo La ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...