Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] e la storia del pensiero geografico e della cartografia; la geografia dell’insediamento e del fenomeno urbano e urbanistico; la valorizzazione antropica dei quadri ambientali e la loro partizione politico-amministrativa; il concetto di paesaggio e le ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] classica e di quella preistorica ha dato il via a una archeologia del Medioevo. Anche il collegamento con l'urbanistica è servito soprattutto ad acquisire nuove importanti conoscenze nel campo della ricerca relativa all'edilizia, consentendo così di ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] 1961.
G. Arena, La chiesa di Fontelaurato e l'architettura florense in Calabria, "Quaderni dell'Istituto di Architettura e Urbanistica dell'Università di Catania", 4, 1972, pp. 39-42.
J. Mertens, Deux monuments d'époque médiévale à Ordona (Apulie ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] e ai nobili della Societas militum. Essi eleggevano i savi, o consiglio minore, e deliberavano in materia di tasse, esercito, urbanistica, annona e politica estera. Il contado, non molto ampio e stretto lungo il corso del Po, era dominato dal comune ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] in provincia di Siviglia e, probabilmente, del campanile di San Marcos nella stessa città.
Un notevole impulso all'urbanistica fu dato dai sovrani almohadi, non solo con la fondazione di città come Rabat, ma anche con la ristrutturazione ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] del D. col "gran turco" sulla potenza dell'Italia. La descrizione di Firenze, nel 1472 e specialmente la parte urbanistica, ha attratto l'attenzione di cronisti e storici, tra i quali il primo fu B. Varchi nella cinquecentesca Storia fiorentina ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] L'edilizia cristiana tra tardoantico e medioevo. Da piazza del Gesù a piazza della Cancelleria, in Corso Vittorio Emanuele II tra urbanistica e archeologia. Storia di uno sventramento, a cura di M.G. Cimino-M. Nota Santi, Napoli 1998, p. 55.
V. anche ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] la cultura Federiciana, "Storia dell'Arte", 34, 1978, pp. 289-298; P. Conforti, Le mura di Parma, Parma 1979; E. Guidoni, L'urbanistica dei comuni italiani in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, I ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] città alla triade apollinea). La città ellenistica non è stata ancora sistematicamente esplorata: vi si indovina una urbanistica nuova nella zona delle terrazze sovrapposte, dietro il Monumento delle Nereidi. Solo alcune zone sono conosciute: un ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] , IDurazzo e Renato d'Angiò, in Storiadi Napoli, III, [Napoli 1969], pp. 394-401, 404-12, 427, 433; A. Venditti, Urbanistica edarchit. angioina,ibid., pp. 804 s.; C. Celano, Notizie... della città di Napoli, a cura di A. Mozzillo-A. Profeta-F ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...