Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del secolo Pio VI sembrò voler rinnovare i fasti del Rinascimento e del barocco, riprendendo l’attività per la trasformazione urbanistica della città. Al principio del 1793, in un tumulto popolare, trovò la morte il diplomatico francese N.-J.-H. de ...
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sorgenti sismogenetiche
Singole faglie, o sistemi di faglie, per le quali è possibile calcolare sia quale dovrebbe essere la massima magnitudo dei terremoti, sia il rapporto tra il numero di terremoti [...] sismica e quello degli scenari di danno sono tra loro profondamente diversi. La zonazione sismica e la pianificazione urbanistica si basano, ovviamente, su stime probabilistiche, in quanto puntano alla difesa dai terremoti in senso generale. Gli ...
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Messina, terremoto di
Sisma di vaste proporzioni che investì la città di Messina il 28 dic. 1908. L’evento, che commosse l’opinione pubblica del mondo intero, non può essere messo in rapporto solo con [...] solo dello Stato, ma di comitati soprattutto del Nord Italia che agirono direttamente e che lasciarono il loro nome nell’urbanistica della città: il villaggio svizzero e quello Regina Elena a nord, i grandi quartieri «americano» e «lombardo» a sud. A ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] verosimilmente a termine fra la fine del VI e il principio del V sec. a. C., offre la misura dello sviluppo urbanistico di V. nella fase arcaica. Ma pur considerando tutti questi elementi positivi, pur conteggiando la distruzione di gran parte dei ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] ) e S. Sewell si misura con i drammatici eventi storici verificatisi nell’Europa orientale.
Nell’ambito dell’architettura e dell’urbanistica, accanto agli avvenimenti più noti, quali i concorsi per il piano regolatore di Canberra (1911, vinto da W ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] su intrecci di motivi vegetali e su viticci annodati, ossia "vinci" (sala delle Asse). Notevoli i suoi studî urbanistici in rapporto alla distribuzione del traffico, alla canalizzazione, all'igiene (specialmente nel primo periodo milanese). Anche il ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] , architettura, scienze della Terra, ambientali e sociali, secondo le più avanzate tecniche antisismiche, nella quale l'espansione urbanistica avvenga ogni volta con tecnologie non codificate ma rinnovate e migliorate dall'esperienza, in una zona con ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] lo scultore G. Vantorgerloo. Un posto particolare nel campo della grafica occupa M.C. Escher. L’attenzione ai problemi dell’urbanistica, della casa e della scuola, nella prima metà del secolo restano le spinte essenziali di un’attività di impegno e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I. Gardella.
Nel clima produttivo degli anni 1960 operano V. Viganò, L. Ricci e L. Savioli. Il passaggio a una dimensione urbanistico-funzionale è segnato da personalità come G. De Carlo. Gli anni 1970 sono decisamente ricchi dal punto di vista dell ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...