FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , in Antichità viva, XXX (1991), 3, pp. 28, 34 s., 38; G. Bödefeld-B. Heinz, Die Villen der Toskana und Are Girten, Köln 1991, pp. 175, 269 s.,304; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 478; Diz. encicl. di archit. e urbanistica, II, p. 325. ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107, 109, 112, 116, 131 s.; G. Pampaloni, Firenze al tempo di Dante. Documenti sull'urbanistica fiorentina, Roma 1973, pp. 182 s.; R.W. Kaeuper, Bankers to the Crown. The Riccardi of Lucca and Edward I, Princeton 1973 ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] su intrecci di motivi vegetali e su viticci annodati, ossia "vinci" (sala delle Asse). Notevoli i suoi studî urbanistici in rapporto alla distribuzione del traffico, alla canalizzazione, all'igiene (specialmente nel primo periodo milanese). Anche il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dell'ornato con cui Andrea Sansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l'opera di ridefinizione urbanistica con il rifacimento della via Alessandrina e di piazza del Popolo e il tracciato della via Leonina (attuale via di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e le Fontane, continuò ad occuparsi, come già sotto Pio V e successivamente sotto Sisto V, dell'amministrazione urbanistica della città e più particolarmente del problema degli acquedotti. Fu membro di diverse congregazioni temporanee. A partire dal ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] brevissime notizie, spesso non firmate o firmate con l'iniziale del cognome, sugli argomenti più vari: su questioni urbanistiche milanesi, sul pauperismo (tema toccato anche dal Romagnosi), sui trasporti per mare, per terra, per ferrovia specialmente ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , delle priorità che dimostrano un impegno estremo sulle questioni di politica interna, in particolare in campo sociale e urbanistico, in parte anche nel sostegno ai parenti del papa - un assetto di priorità che continuerà ad accentuarsi sotto ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] che di sede della grande industria, si preoccupò di assicurarle un assetto adeguato esteticamente. Prospettò perciò l'espansione urbanistica e la costruzione di nuovi quartieri signorili nella zona tra Foro Bonaparte e Porta Magenta, comprendente la ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] tra cui la nazionalizzazione dell’energia elettrica, ma altre si arenavano, come le regioni, la legge urbanistica, mentre la politica economica era rinviata alla successiva legislatura, accompagnata da un documento impegnativo quale la «lettera ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . avesse concepito il suo portico come la prima unità di un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata concezione urbanistica.
La nuova ala del palazzo di Parte guelfa, la cui costruzione fu iniziata dal B. nei primi anni del terzo decennio ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...