ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] San Paolo in Brasile (1954) e della mostra di Delacroix alla Biennale di Venezia del 1956. Un'ulteriore breve parentesi urbanistica è costituita dalla progettazione dell'intero complesso e di un primo gruppo di fabbricati per il quartiere INA-Casa a ...
Leggi Tutto
CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] che era stata tracciata dal Barabino nel 1825.
Gli venne chiesta una importante e delicata sistemazione architettonica e urbanistica, dovendo la facciata unificare due vecchie case all'uopo restaurate, divise dal vicolo Portafico, che il Consiglio d ...
Leggi Tutto
MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] di Treviso (opera poi non realizzata); e insieme i due artisti curarono l'edizione della rivista Inchieste di urbanistica e di architettura, programmaticamente attenta allo sviluppo dei rapporti tra architettura e arti figurative. A partire dal 1954 ...
Leggi Tutto
GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] intitolato a Dante Alighieri. Dopo il ritorno a Trieste, Giuseppe si dedicò alla pittura da cavalletto e alla progettazione urbanistica. Morì a Trieste nel 1878.
Il G. deve la sua fortuna soprattutto alla fama di enfant prodige. Nel febbraio ...
Leggi Tutto
FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] Verona veneziana e rinascimentale, in Ritratto di Verona. Lineamenti di una storia urbanistica, a cura di L. Puppi, Verona 1978, pp. 297 s.; M. Gianneschi - C. Sodini, Urbanistica e politica durante il principato di Alessandro de' Medici, 1532-37, in ...
Leggi Tutto
GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] p. 35; E. Lavagnino, L'arte moderna. Dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, p. 92; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, II, Roma 1968, p. 451; Istituto storico delle province d'Italia, Pisa, a cura di G. Caciagli, III, Pisa 1972, p ...
Leggi Tutto
MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] d'Italia, in Storia del Mezzogiorno, XI, Napoli 1993, pp. 390, 393; F. Strazzullo, Documenti per la storia dell'edilizia e dell'urbanistica nel Regno di Napoli dal '500 al '700, Napoli 1993, p. 25; S. Savarese, Un'opera inedita di F. M.: il palazzo ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] ), a cura di L. Puppi - G. Romanelli, Milano 1985, pp. 161-163; G. Romanelli, Venezia Ottocento. L'architettura, l'urbanistica, Venezia 1988, ad ind.; G. Pavanello, La gipsoteca di Possagno, in Antonio Canova (catal., Venezia-Possagno), a cura di G ...
Leggi Tutto
ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] amava richiamarsi al futurismo come origine delle proprie esperienze), alle quali tuttavia non faceva riscontro la scolastica impastazione urbanistica del complesso.
Nel 1928 l'A. partecipò al concorso per il palazzo delle Poste e Telegrafi di Napoli ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] di alcuni servizi, quali le forniture di gas e di luce elettrica, alla sicurezza sul lavoro, alla pianificazione urbanistica, all'architettura e al restauro. Si rammentano al riguardo le considerazioni relative alla facciata del duomo di Milano in ...
Leggi Tutto
urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...