PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] è stato fatto nel nostro paese. Degno di nota è pure il tentativo di sperimentare al vero le nuove idee per l'urbanistica cittadina che la Triennale di Milano ha voluto realizzare col QT8, il nuovo quartiere della zona di San Siro. Ricordiamo infine ...
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Boeri, Stefano. – Architetto e urbanista italiano (n. Milano 1956). Professore di Progettazione urbanistica presso il Politecnico di Milano, direttore delle riviste Domus (2004-2007) e Abitare (2007-2011) [...] e fondatore nel 2009 della Stefano Boeri Architetti, nelle sue ricerche ha indagato i mutamenti dei contesti urbani contemporanei, gettando nuove basi ideative per un’architettura sostenibile ed ecointegrata ...
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Architetto e urbanista inglese (Ashton on Mersey 1879 - Aston Tirrold, Berkshire, 1957), prof. di urbanistica nell'univ. di Londra (1935-46), fondatore della Town Planning Review, autore di numerosi saggi [...] , elaborato con J. H. Foreshaw: The County of London Plan (1943) e The greater London Plan (1944), punto importante di riferimento nell'urbanistica del dopoguerra. A. ha collaborato anche ai piani di ricostruzione di Edimburgo, Bristol, Bath, ecc. ...
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Architetto (Parigi 1823 - ivi 1881). Autore, a Parigi, di varî lavori di sistemazione urbanistica, costruì i due teatri in Place du Châtelet (1864) e, con J.-D. Bourdais, il palazzo del Trocadéro (rifatto [...] nel 1937) ...
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Urbanista (Torino 1915 - San Giovanni in Persiceto 1990); dirigendo il gruppo per il piano regolatore del Piemonte e di Torino, aderì agli orientamenti della cultura scandinava e anglosassone sull'unità [...] (piano per il quartiere di Falchera a Torino, 1951). È intervenuto nel dibattito sulla città-territorio col piano della "grande Taranto" (1965). Ha redatto numerosi piani, tra cui quello di Assisi (1964-1966). Dal 1967 prof. di urbanistica a Venezia. ...
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Fenomeno urbanistico sorto in Gran Bretagna nel secondo dopoguerra, nella tradizione dell’utopia urbanistica ottocentesca che aveva trovato una prima applicazione nella ‘città giardino’ di E. Howard. In [...] base al New town act (1947), fu avviata la costruzione di 13 città (fra cui Crawley, Harlow, Cumbernauld), inizialmente previste per una popolazione di 20.000-60.000 abitanti ciascuna, ubicate presso le ...
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agorà Spazio pubblico e di riunione nelle città greche (ἀγορά). Creazione originale dell’urbanistica ellenica, era al tempo stesso piazza principale e centro religioso della città, caratterizzato dalla [...] presenza di edifici di destinazione politica e civile, templi e heròa con valenza memoriale; in età arcaica furono impiantate anche in relazione con teatri (Torico, Ramnunte, Icaria).
I primi esempi di ...
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Architetto (Castellamonte 1618 - Torino 1683), figlio di Carlo, ne proseguì l'attività architettonica e urbanistica come architetto ducale. Tra le sue realizzazioni più importanti: il nuovo palazzo ducale [...] (pal. Reale), connesso con maestria alla Via Nuova e al Castello (di cui progettò anche il rinnovamento del fronte) e la nuova espansione della città verso il Po, segnata dalle due arterie convergenti ...
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NEW YORK (XXIV, p. 727; II, 11, p. 404)
Mario Manieri Elia
Architettura e urbanistica. - La popolazione, quasi stabile dal dopoguerra, s'avvicina agli otto milioni con tendenza all'aumento in Queens, [...] Richmond e Bronx, e lieve decremento nei settori in origine più popolati di Brooklyn e Manhattan (censimento 1970: New York City 7.895.563, Bronx 1.471.701, Brooklyn 2.602.012, Manhaitan 1.539.233, Queens ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] ma l’esperimento, pur avendo dato esempi architettonici di indubbia validità, ha avuto risultati limitati dal punto di vista urbanistico, non essendo riuscito a evitare l’espansione della grande c. e neanche il conglobamento da parte di quest’ultima ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...