TAFURI, Manfredo
Maurizio Gargano
Storico dell'architettura, nato a Roma il 4 novembre 1935, morto a Venezia il 23 febbraio 1994. Assistente nel 1963-64 presso la cattedra di Composizione di L. Quaroni [...] dell'Umanesimo (1969) iniziò indagini più specifiche sul linguaggio architettonico, che lo portarono a testi come Via Giulia. Un'utopia urbanistica del '500 (1973, con L. Salerno e L. Spezzaferro) o L'armonia e i conflitti. La chiesa di San Francesco ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] in età posteriore; a Norba è invece da osservare che la così detta acropoli maggiore è soltanto un terrazzamento di carattere urbanistico e che anche l'acropoli minore non risponde a un vero concetto difensivo, ma piuttosto, come poi si osserverà a ...
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GIBBERD, Frederick
Manfredo TAFURI
Architetto, nato il 7 gennaio 1908 a Coventry. Laureatosi presso la scuola di Birmingham, sin dall'inizio della sua attività aderì al movimento moderno, esplicando [...] (prima città satellite londinese approvata), e dal 1949 ne inizia la costruzione, esercitando evidenti influenze sull'impostazione urbanistica delle new-towns inglesi. Lo stile dignitoso e corretto della sua architettura si esprime in molte opere del ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] ], Sarajevo 1966; J. Colomb, Ponts du Moyen Age, Cannes 1967; V. Galliazzo, I ponti di Padova romana. Saggio di archeologia urbanistica (Pubblicazioni dell'Istituto di archeologia dell'Università di Padova, 7), Padova 1971, pp. 56-72, 118-126, 150; N ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] fondazione di B. tra il 1165-1166 e il 1189, anno della prima menzione del palatium vescovile.Nonostante i primi ampliamenti urbanistici, documentati tra la fine del sec. 12° e gli inizi del 13°, la città risentì negativamente, nel corso del Duecento ...
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METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] 99; M. Jerome, Whatever happened to Metabolists?, in Architectural Design, maggio 1967; Dizionario Enciclopedico di Architettura e Urbanistica, 1968, s.v. Gruppo Metabolism; R. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea, Roma-Bari 1975, pp. 454 ...
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SPILIMBERGO
G. Valenzano
(Spengenberch, Spelimberg nei docc. medievali)
Cittadina del Friuli-Venezia Giulia, sita presso il fiume Tagliamento (prov. Pordenone).La più antica menzione documentaria di [...] dalla seconda cinta urbana, eretta a opera di Walterpertoldo a partire dal 1304. Il documento principale per la storia urbanistica di S., borgo feudale, legato fin dall'origine alla famiglia di castellani di Spengenberch, è costituito da un atto ...
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Architetto, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. Ufficiale del Genio (1905-13) divenne ingegnere riella città di Leida e, poi, direttore dei Lavori pubblici di Hilversum, alla quale il D. ha impresso un [...] un edificio per uffici (1938-39); a Utrecht il teatro municipale (1938-41). Numerosi i piani di sistemazione urbanistica (Hilversum, Velsen, Wassenaar). Attualmente D. è incaricato dei piani di ricostruzione dell'Aia.
Bibl.: A. Platz, Die Baukunst ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] (1229), mentre dal 1221 vi si riuniva l'arengo. Ma a partire dalla morte di s. Francesco lo sviluppo urbanistico della città, reso indispensabile anche per l'immigrazione dalle campagne, si legò strettamente alla grandiosa impresa della basilica del ...
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VAGO, Pierre
Pia Pascalino
Architetto, nato a Budapest il 30 agosto 1910, attivo in Francia fin dalla conclusione dei suoi studi alla scuola di architettura di Parigi.
È stato allievo di A. Perret, [...] d'aujourd'hui, e con questo ha partecipato nel 1960 all'elaborazione del piano "Paris Parallèle", una proposta urbanistica che prevedeva la creazione di una seconda città come mezzo per risolvere la congestione della capitale.
Bibl.: G. Scimemi ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...