PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] se risalga a questi anni oppure al 1472 la Monodia in obitu Severi Perotti.
Nonostante l’opera di riqualificazione urbanistica della città, che gli valse riconoscimenti da parte dei Priori, i viterbesi gli rimproverarono ingiustizie, abusi e una ...
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OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] di verifica della personale visione architettonica su temi quali il ruolo del progetto e i limiti dello strumento urbanistico, l’attenzione al dibattito e ai nuovi linguaggi comunicativi.
L’incontro con due studenti di architettura, che parteciparono ...
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SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] un procedimento induttivo e comunitario, s’impegna nella ricerca e accoglie anche l’apporto di scienze umane e non, come urbanistica e biologia. Intese il lavoro di teologia sistematica come il risultato non del singolo teologo, ma di un’équipe di ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] gli Studii archeologico-topografici sulla città di Bologna (ibid., VII [1868], pp. 1-104), prima ricostruzione dell'urbanistica della città, di cui definì l'impianto romano negando l'espansione petroniana basandosi su errate interpretazioni di ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] nel piccolo centro sulle rive del Po, dando il via a una serie di trasformazioni che ne modificarono ben presto l'aspetto urbanistico: oltre a far tracciare un sistema ordinato di strade ispirato al modello del cardo e del decumano, fece edificare un ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] riscontro tra gli studiosi italiani e stranieri e ancora oggi appare di attualità per l'impostazione igienico-sanitaria e urbanistica dei problemi veneziani. L'opera si suddivide in tre parti: nella prima l'autore delinea la configurazione antica e ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] avesse vissuto con un assai alto tenore di vita e nella quale si era anche dedicato a un'importante opera urbanistica e difensiva, ampliando la cinta muraria fino alla chiesa di S. Agostino, come ricordato dalle fonti (Cronica… di ser Bartolomeo ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] l'opera di Bartolomeo Marliano, Urbis Romae topographia, anche questa con le aggiunte di Girolamo Ferrucci relative all'attività urbanistica di Sisto V. Nello stesso anno (1588) a Venezia uscì l'edizione di Le cose maravigliose dell'alma città ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] ligustico), polemizzando sulla gestione dei lavori portuali affidata a Galeazzo Alessi e dimostrandosi documentatissimo sull'evoluzione urbanistica di Genova tra le fortificazioni e il porto, nonché allegando informazioni e disegni a lui forniti ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] ad uso di doviziose famiglie" (Righetti, 1865, p. 148).
Concepite con criteri unitari, rappresentano il primo intervento in dimensione urbanistica nella zona tra le rive e il vecchio nucleo della città. Seguì la costruzione (1837-40) di due blocchi ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...