NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] lasciato ai lavoratori negli organi gestionali e d’indirizzo. Questa esperienza, insieme al fallimento di ogni tentativo di riforma urbanistica, lo persuase che le 'riforme di struttura', al centro del discorso politico del PCI, erano più uno slogan ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] ponte romano. Questo stratificarsi di costruzioni indica la misura di come quel tratto di fiume fosse da sempre cruciale per l'urbanistica veronese. Infatti, il ponte Navi, dove G. reimpiegò molti marmi lavorati di epoca romana e che costò più di 30 ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] nome del progettista). Nello stesso anno fu occupato all'opera di pavimentazione di quattro cappelle del duomo.
Un importante intervento urbanistico del D. fu la chiusura della piazza del duomo (1658-63) tramite due logge (le "arcate del duomo") che ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] , Gioffredo e Vanvitelli nei palazzi dei Casacalenda, Napoli 1976, p. 183; Id., Docum. per la storia d. architettura e dell'urbanistica napol. del Settecento, Napoli 1977, pp. 31 ss.; Id., L'architetto I. C. e la villa di Giuseppe Maria di Lecce ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] ; R.De Fusco-G. Bruno, Errico Alvino architetto e urbanista napol. dell'Ottocento, Napoli 1962, p. 98; A.Venditti, Urbanistica e archit. neoclassica a Napoli e nell'Italia meridionale, in Boll. del Centro internaz. di architettura "A. Palladio", XIII ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] in dettaglio, comportava l'apertura di un "gran canale" di troppo pieno e si risolveva in un intervento di notevole significato urbanistico (cfr. Bruschi, p. 632 n. 40). In ogni caso è certo che il B., come Leonardo, s'intendeva di idraulica. Nello ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] . 36-38; E. Loevison, IlCampo Verano, in Nuova Antologia, 1º nov. 1914, pp. 78-88; A. M. Racheli, Sintesi delle vicende urbanistiche di Roma..., Roma 1979, pp. 110-115. Per il teatro Argentina, Roma, Arch. Capit., Tit. 54, prot. 7649/82; C. Ersoch, L ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] , The work of G. V., in Architectural design, 1964, n. 34, pp. 112-139; G. V., in Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, a cura di P. Portoghesi, VI, Roma 1969, pp. 367 s.; F. Dal Co, G. V. La necessità dell’architettura, in Lotus ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] datati al 1609 i «Gheribizzi», annotazioni progettuali affiancate da disegni relativi a idee di ampliamento della struttura urbanistica di Urbino e di ristrutturazione delle architetture urbane (ms.ora a Milano, collezione Castelbarco Albani; Eiche ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] sistemazione del piazzale da cui partiva la strada per la villa reale di Monza (Muzio); l'idea rientrava nel clima di studi urbanistici del periodo, ma non fu ripresa dal "piano dei rettifili" del 1807. Di un tratto dei bastioni, tra le porte Nuova e ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...