RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] . La decadenza sopraggiunse solo più tardi.
Con la conquista italiana s'inizia un'era novella per la storia urbanistica di Rodi. Mentre l'attività dei restauratori si concentra intorno ai monumenti storici della città murata, una città completamente ...
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GIBBERD, Frederick
Manfredo TAFURI
Architetto, nato il 7 gennaio 1908 a Coventry. Laureatosi presso la scuola di Birmingham, sin dall'inizio della sua attività aderì al movimento moderno, esplicando [...] (prima città satellite londinese approvata), e dal 1949 ne inizia la costruzione, esercitando evidenti influenze sull'impostazione urbanistica delle new-towns inglesi. Lo stile dignitoso e corretto della sua architettura si esprime in molte opere del ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] ], Sarajevo 1966; J. Colomb, Ponts du Moyen Age, Cannes 1967; V. Galliazzo, I ponti di Padova romana. Saggio di archeologia urbanistica (Pubblicazioni dell'Istituto di archeologia dell'Università di Padova, 7), Padova 1971, pp. 56-72, 118-126, 150; N ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] ), dove nel settore occidentale - tra il Tempio di Zeus e il santuario delle divinità ctonie - è stato messo in luce un assetto urbanistico con tre stenopòi S-N i quali incrociano la platèia che dalla Porta V, marginando a Í il grande Tempio di Zeus ...
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Riserva di legge e norme regionali in materia penale
Valerio Napoleoni
Nel silenzio originario della Costituzione, la Corte costituzionale – con l’avallo della dottrina dominante – ha negato costantemente [...] . Il sospetto di violazione del monopolio penale statale nasceva dal fatto che l’edificazione in contrasto con le prescrizioni degli strumenti urbanistici è configurata come contravvenzione dall’art. 44, co. 1, lett. a), d.P.R., 6.6.2001, n. 380.
Nel ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] fondazione di B. tra il 1165-1166 e il 1189, anno della prima menzione del palatium vescovile.Nonostante i primi ampliamenti urbanistici, documentati tra la fine del sec. 12° e gli inizi del 13°, la città risentì negativamente, nel corso del Duecento ...
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DOGANELLA
M. Michelucci
Località nel comune di Orbetello (Grosseto), sede di un vasto abitato etrusco segnalato da A. François nel 1824 e messo in luce nel 1842 durante i lavori di costruzione della [...] (cat.), Milano 1985, p. Ilo ss.; L. Walker, Un esperimento di ricognizione urbana, ibid., p. 114; G. Colonna, Urbanistica e architettura, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi, Milano 1986, p. 462; M. Michelucci ...
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abusivismo
s. m. – Attività edilizia realizzata in violazione delle norme urbanistiche, eseguita, cioè, in assenza di concessione edilizia o altri tipi di permessi o in difformità da quanto prescritto [...] , dal dopoguerra in poi, rese quindi necessarie normative più restrittive sull’uso del suolo; di qui la prima legge urbanistica n. 1150/1942, che ha introdotto un nuovo tipo di Piano regolatore e una radicale trasformazione delle sue caratteristiche ...
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Architetto e teorico dell'architettura (n. Roma 1907 - m. presso l'isola di Capraia 1973). Studiò a Roma, ove si affermò con la Casa della gioventù in Trastevere, la Casa delle armi e la sistemazione del [...] , la sede centrale della società Esso (in collab. con V. Ballio Morpurgo), il quartiere Incis dell'Eur a Roma (piano urbanistico); a Milano, le case-albergo in via Corridoni e il complesso edilizio di corso Italia; la villa Pignatelli-Cortez a S ...
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Architetto (Roma 1699 - Torino 1767) della famiglia Alfieri Cortemilia (v. Alfieri). A Roma trascorse varî anni della giovinezza; si trasferì in Piemonte nel 1722. Lavorò dapprima in Asti; in Alessandria [...] facciate della cattedrale di Ginevra e del duomo di Vercelli (1753), nonché nei progetti per l'ampliamento e la sistemazione urbanistica del duomo di Torino e per Stupinigi (Torino, Archivio di Stato). Carlo Emanuele III lo creò conte di Sostegno. ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...