NAPOLI
Anna Bordoni
Rosanna Cioffi
Teresa Giura
(XXIV, p. 227; App. I, p. 879; App. II, II, p. 375; III, II, p. 189)
La densità di popolazione in provincia di N. è la più alta d'Italia: 2576 ab./km2. [...] .: C. Cocchia, Edilizia a Napoli dal 1918 al 1958, Napoli 1961; V.E. De Lucia, A Napoli dietro il colera. Il secondo risanamento, in Urbanistica-Informazioni, 10 (agosto 1973); A. Dal Piaz, P.R.G. di Napoli - un piano che non si vuole attuare, ibid ...
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infrastrutture
s. f. pl. – In generale, elementi strutturati in modo da intermediare i rapporti fra le diverse componenti di una struttura. In partic., in urbanistica e ingegneria le i. costituiscono [...] gli elementi, o gli insiemi di elementi, in grado di strutturare un territorio in vista delle diverse necessità dei suoi abitanti, ovvero le reti di beni e risorse attraverso le quali un sistema territoriale ...
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Architetto statunitense (n. Newark, New Jersey, 1932). Profondo conoscitore del razionalismo italiano, teorico del gruppo newyorkese dei Five architects, ha progettato piani residenziali e di urbanistica, [...] innovative abitazioni private e edifici pubblici, ricercando sempre una dialettica fra opposti architettonici.
Vita e opere
Fondatore (1967) e direttore dell'Institute for architecture and urban studies ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Il Campo di Siena, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1965, 71-72, pp. 1-52 (rist. Roma 1971); id., Arte e urbanistica in Toscana, 1000-1315, Roma 1970; P. Nardi, I borghi di San Donato e di S. Pietro a Ovile. ''Populi'', contrade e ...
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L’architettura nell’epoca della sostenibilità
Vittorio Magnago Lampugnani
Un segno distintivo (e un problema centrale) della società contemporanea è la sua frammentazione. L’individualismo dietro cui [...] una casa può uccidere un essere umano quanto un’ascia. La società dà forma all’architettura e all’urbanistica, ma anche l’architettura e l’urbanistica, dal canto loro, esercitano un’influenza sulla società, nel bene e nel male.
Una visione che tenga ...
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Architetto ceco (n. Všechovice pod Hostýnem, Moravia, 1895 - m. 1972). Attivo fautore dell'architettura razionalista in Cecoslovacchia dopo il 1918. Oltre a lavori e studî di urbanistica, di lui sono da [...] ricordare: la Casa dello studente a Brno, la casa di salute "Morava" nei Tatra e, in collaborazione con altri, il palazzo della Fiera a Praga e la sede della Cassa comunale di risparmio a Tišnov ...
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LODS, Marcel Gabriel
Pia Pascalino
Architetto e urbanista, nato a Parigi il 16 agosto 1891. Intorno al 1930 progettò nel campo dell'edilizia e dell'urbanistica alcune tra le opere più rigorose dell'architettura [...] funzionalista francese. Ha lavorato molto spesso con E. Beaudouin e con lui ha firmato la Cité du Champ des Oiseaux a Bagneux (1931-32) e la Cité de la Muette (1932-35). Questo quartiere è stato progettato ...
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Vedi RIETI dell'anno: 1965 - 1996
RIETI (v. vol. VI, p. 687)
A. M. Reggiani
La pianta del centro antico è un esempio di sopravvivenza urbanistica: al foro, localizzato sotto Piazza Vittorio Emanuele, [...] possibile il raggiungimento della città nel caso di straripamenti del Velino. Mura, viadotto e ponte appartengono a un unico intervento urbanistico da collocare nell'ambito del III sec. a.C., periodo in cui fu istituita la praefectura.
Lo studio dei ...
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Architetto italiano (Firenze 1918 - Venezia 1994). Studiò con G. Michelucci all'univ. di Firenze, dove è stato, dal 1964, prof. di elementi di architettura e poi di urbanistica. Dopo una prima collaborazione [...] con L. Savioli e G. Gori (Mercato dei fiori, 1948-51, Pescia), ha svolto l'attività autonoma in una ricerca volta al superamento di uno sterile razionalismo, emergendo come esponente di un'architettura ...
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Studioso di topografia italiano (Prato 1917 - Marina di Pietrasanta 1988), prof. nell'univ. di Roma dal 1962; nel 1988 socio naz. dei Lincei. Allievo di G. Lugli, ha dedicato numerosi studî ai problemi [...] : Il Campo Marzio nell'antichità (1946); Le ricerche sui resti della centuriazione (1958); Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale (1956; ed. ingl. aggiornata: Orthogonal town planning in antiquity, 1971); Lavinium (2 voll., 1972-75 ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca; con sign. più ampio e attuale,...
urbanistico
urbanìstico agg. [der. di urbano] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’urbanistica: problemi u.; strutture u.; sistemazione u. di una zona cittadina; legislazione, riforma u.; piano u.; strumenti u., i mezzi attraverso i quali si attua...