SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] zone a paludi e torbiere dopo il 1841 hanno assai declinato. Dal lato orientale, a Selkirk, Roxburgh e Peebles, l'urbanesimo è stato una conseguenza dello sviluppo del lanificio, ma è sempre alta la percentuale della popolazione che si occupa di ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] lo stato antico; la forza, su cui questo poggiava, equilibrio fra autorità senatoria e possanza popolare, è caduta: urbanesimo e conseguente sviluppo del proletariato furono cagione dei guai presenti, che, mentre della libertà fanno mercato le folle ...
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TERRITORIO, GESTIONE DEL.
Angelo Spena
– Attività e competenze. Molteplici valenze. Ambito amministrativo. Ambito economico. Ambito sociale. Ambito tecnologico. Conflitti e sinergie. Legislazione concorrente. [...] (fig. 1) nacque motivata dalla domanda abitativa primaria conseguente alle migrazioni interne. Esauriti ricostruzione postbellica e urbanesimo, il suolo continua a essere usato per immobilizzare il capitale: dal 2001 i comuni sono autorizzati a ...
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GEOFISICA
Enzo Boschi-Michele Dragoni
(App. I, p. 647; III, I, p. 722; IV, II, p. 27)
La g. è tradizionalmente suddivisa in tre settori fondamentali, corrispondenti ai tre stati di aggregazione (solido, [...] in genere. L'aumento di popolazione nei paesi in via di sviluppo è spesso accompagnato dal doppio fenomeno dell'urbanesimo da un lato e della desertificazione di ampi territori dall'altro. La progressiva scomparsa delle foreste tropicali influisce ...
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LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Gino Luzzatto
. La parola liberismo è usata in due sensi: nel senso più ristretto di libero scambio, di libertà cioè completa nel commercio internazionale, per cui essa è contrapposta [...] specializzata e le crisi frequenti di sovrapproduzione che ne derivarono, l'aumento rapidissimo della popolazione e dell'urbanesimo, la necessità di sempre maggiori importazioni di derrate alimentari da paesi lontani, la rivoluzione infine dei mezzi ...
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Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] di legge a spostarsi, tanto all'interno del proprio Paese (com'era in Italia quando vigeva la legge fascista contro l'urbanesimo), quanto all'estero quando non si è autorizzati a entrare in un certo Paese.
Si utilizzano tutti e quattro i criteri ...
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FISIOCRATICI
Gino Luzzatto
Il sistema fisiocratico, che dal maggiore fra i suoi rappresentanti, Francesco Quesnay, era stato designato dapprima col nome di sistema agricolo o di dottrina dei filosofi [...] cui ogni proprietario dovrebbe vivere nelle sue terre in mezzo ai suoi contadini, spinge i fisiocratici a deplorare l'urbanesimo e a sognare anzi un paese senża città. E la funzione sociale dei proprietarî, quali stimolatori dell'attività agricola ...
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(XI, p. 592; App. III, I, p. 446; IV, I, p. 539)
Popolazione. -La popolazione, che al censimento del 1975 aveva raggiunto i 6.709.600 ab., ha continuato ad aumentare con un tasso di accrescimento molto [...] e regionalistiche. Nel frattempo i problemi sociali ed economici si aggravano a causa dell'alto tasso demografico (4%), dell'urbanesimo (46%) e della forte disoccupazione, con un'esasperazione della xenofobia verso gli immigrati dai paesi vicini, che ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sulla "normalizzazione" e sulla riforma "costituzionale", al corporativismo, al tema dell'intervento statale nell'economia, all'urbanesimo, alla riforma scolastica e alla regolazione dei beni culturali.
La polemica sulla normalizzazione, che vide ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] dei poveri che infine prevalgono in un uso allargato.
Dopo il Mille, fenomeni legati alle iniziali manifestazioni dell'urbanesimo comportano una maggiore mobilità degli uomini e la decisiva apertura all'economia monetaria. Anche nelle città minori si ...
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urbanesimo
urbanéṡimo (meno com. urbanismo) s. m. [der. di urbano]. – 1. Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone...
naturismo
s. m. [der. di natura, sull’esempio del fr. naturisme]. – 1. Forma meno com. di naturalismo, nelle sue varie accezioni. 2. a. Movimento – formatosi tra la fine del sec. 19° e il principio del 20° come reazione agli eccessi della...