OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] cittadini di ogni condizione. La testimonianza di un cronista dell'epoca, Galvano Fiamma, è precisa, le conseguenze dell'urbanesimo sono evidenti. Si tratta inoltre della più antica notizia dell'imporsi delle ore medie, di uguale durata, su quelle ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] uffici municipali a ciò preposti. I matrimonî hanno raggiunto nel 1937 il numero di 8 per mille abitanti. Il fenomeno dell'urbanesimo si manifesta, e in forme non del tutto modeste, anche in Bologna, con una media, negli ultimi anni, di circa 9000 ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] dovuto in parte all'eccedenza delle nascite rispetto alle morti, ma più ancora all'immigrazione e al fenomeno proprio dell'urbanesimo provocato dallo sviluppo industriale della città. La natalità nel periodo 1921-26 fu in ragione del 25,7‰ mentre la ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] italiana nei cento anni trascorsi dall'unificazione, mettendo a fuoco fatti sociali fondamentali, come l'industrializzazione, l'urbanesimo, l'emigrazione, e considerando d'altra parte la dialettica tra italiano e dialetti, le diverse forme dell ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] Firenze 1985, III, Roma 1989, p. 1347 ss.
- Configurazione geografica e risorse: M. Cristofani, Il quadro ambientale e l'urbanesimo, in M. Cristofani (ed.), Gli Etruschi. Una nuova immagine, Firenze 1984, p. 14 ss.; M. Torelli, Storia degli Etruschi ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] soprattutto a Roma per il fenomeno sempre crescente dell'urbanesimo, si assiste ad una graduale evoluzione dei vecchi schemi progressivo livellamento economico della popolazione, il più accentuato urbanesimo e la conseguente mancanza di spazio e l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] ad affrontare i temi della beneficenza e del lavoro minorile e femminile da curare, metteva in guardia dai pericoli dell’urbanesimo, dalla caduta di moralità nelle fabbriche, dagli usi e costumi di popoli diversi, auspicava l’intervento del governo e ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] alle seconde e provare a incidere su di esse. Temi come l’assetto demografico delle diverse aree del paese, l’urbanesimo, le migrazioni interne, l’analfabetismo e il livello di scolarità, il diffondersi dei mezzi di comunicazione di massa, ecc ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crescita demografica e gli insediamenti urbani
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del nuovo millennio la [...] In questo panorama l’Italia centro-settentrionale si inserisce con elementi di originalità, riconducibili soprattutto all’intensità dell’urbanesimo antico, che non consente, come altrove, il sorgere dopo il Mille di molte città nuove. Villaggi rurali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il paesaggio, l'ambiente, la demografia
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal paesaggio dei primi secoli del Medioevo [...] toccare livelli vicini a quelli di partenza.
Il calo demografico può essere facilmente messo in rapporto con il regresso dell’urbanesimo e con la riduzione dei flussi di scambio che caratterizzano il paesaggio e l’economia medievale. Si tratta, però ...
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urbanesimo
urbanéṡimo (meno com. urbanismo) s. m. [der. di urbano]. – 1. Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone...
naturismo
s. m. [der. di natura, sull’esempio del fr. naturisme]. – 1. Forma meno com. di naturalismo, nelle sue varie accezioni. 2. a. Movimento – formatosi tra la fine del sec. 19° e il principio del 20° come reazione agli eccessi della...