Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] zona a zona, soprattutto per la diversa radioattività del terreno e raggiunge valori più elevati nelle regioni vulcaniche, ricche di uranio e di torio e dei loro discendenti, fra cui i gas radon e toron. Sorgenti radioattive naturali, impiegate per ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] continentale sia di quella oceanica, sono invece dedotte dalla distribuzione degli elementi incompatibili, niobio e uranio.
Benché apparentemente semplice, il problema della conoscenza della composizione media della crosta terrestre presenta non ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] , mentre tra quelli rari il rame, il piombo, lo zinco, lo stagno, il wolframio, l’oro, l’argento, il platino, l’uranio, il mercurio, il molibdeno. Tra i minerali non metallici è possibile distinguere 4 gruppi in base al loro uso: cloruro di sodio ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] sono piuttosto modeste.
Il campo più importante in cui interviene la s. isotopica concerne l’arricchimento dell’uranio fissile: per tale applicazione si sono affermate la diffusione gassosa (malgrado l’elevato consumo energetico richiesto per ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] figlio diversi, come per es. 238U/206Pb, 235U/207Pb, 232Th/208Pb, 40K/40Ar, 87Rb/87Sr, 40Ar/39Ar, 147Sm/143Nd, 14C/14N. L'uranio 238, che si trasforma in piombo 206, con il tempo di dimezzamento di 4500 milioni d'anni, ha permesso di calcolare l'età ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] attraverso le quali è stato possibile ottenere o rendere economico l'uso di nuove risorse, come è accaduto per l'uranio, il nichel, il cromo (e ancora magnesio, vanadio, tungsteno, manganese, molibdeno), o più recentemente il lutezio e le altre terre ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] e Fritz Strassmann, l'austriaca Lise Meitner e il britannico Otto Robert Frisch scoprirono che alcuni nuclei di uranio potevano scindersi in due frammenti distinti, liberando una gran quantità di energia ed emettendo neutroni isolati. I risultati ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] dei fornitori, non si può essere altrettanto certi della sicurezza per quanto riguarda il plutonio 239 e l'uranio 235. Gli eventuali fornitori di propellenti, impianti e accessori nucleari devono necessariamente riconoscere l'esistenza della minaccia ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] vennero pubblicate nel 1949; più recente è l'utilizzazione delle datazioni con il potassio-argon, con l'uranio-piombo, con le tracce di fissione, che hanno assunto grandissima rilevanza specialmente nell'ambito della ricerca preistorica. Particolare ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] naturali (ossidiana, impattiti, folgoriti) dai vetri artificiali che non contengono di solito quantitativi confrontabili di uranio fissionabile. La datazione archeomagnetica comprende anche il paleomagnetismo termorimanente (TRM), che fino ad oggi si ...
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uranio1
urànio1 agg. [dal gr. οὐράνιος «celeste», der. di Οὐρανός «cielo»]. – Variante di uranico1, usata spec. nel femm. come epiteto di Afrodite (Afrodite u. o Urania) e come nome proprio di una delle Muse, Urania, protettrice dell’astronomia...
uranio2
urànio2 s. m. [lat. scient. Uranium, denominato così (1789) per solennizzare la scoperta, fatta pochi anni prima (1781), del pianeta Urano, che a sua volta è dal nome greco, Οὐρανός, del dio Urano (v.) e del cielo]. – Elemento chimico,...