(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] a Laterza (Bari), a Faenza (Ravenna).
Termoluminescenza. − Le argille contengono fra le impurità elementi radioattivi naturali (uranio, torio, potassio-40, ecc.) che de cadendo eccitano gli elettroni portandoli a livelli metastabili. Riscaldando un ...
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UNIVERSO
Pietro Giannone
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, II, p. 1064; III, II, p. 1029; IV, III, p. 735)
Con il termine ''Universo'', dall'originaria accezione di sistema comprendente soltanto [...] rilevante su scala stellare; dà luogo a una nucleosintesi (esplosiva) nella quale vengono prodotti anche gli elementi dal cobalto all'uranio; lascia un residuo nebulare in rapida espansione, che irradia nell'X, nell'ottico e nel radio e che in tempi ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] peso che indicheremo con H, per l'idrogeno, a 238 H per l'uranio). Le dimensioni degli atomi sono dell'ordine di 10-7 cm., cioè varie variabile da 1 (per l'idrogeno) a 92 (per l'uranio): il loro numero, che suole indicarsi con Z, si dice numero ...
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'
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] l'industria pesante bulgara. Per la produzione di energia si conta essenzialmente (anche per la presenza nel paese di uranio) sulla grande centrale nucleare di Kozloduj presso il Danubio, i cui vecchi reattori sovietici sono stati di recente portati ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] dell'oracolo più famoso, quello di Pythṓ o Delfi, è un eloquente documento del trapasso del pantheon greco dalla sede ctonia all'urania. Apollo, nume solare, s'era impadronito con violenza dell'oracolo di Gẽ o Thémis, ma non fu perduto il carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] 1938 da Otto Hahn, Fritz Strassmann, Lise Meitner e Otto Frisch, essi avevano provocato la fissione del nucleo di uranio. Successivamente, Fermi si accorse che l’interposizione di un blocco di paraffina avente uno spessore di alcuni centimetri tra ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] molto noti: il rame, l'ossigeno, l'oro, lo zolfo, l'alluminio, il fluoro, l'uranio, l'argento e così via. L'oro, per esempio, serve per i gioielli, l'uranio fornisce l'energia nucleare, e senza l'ossigeno non potremmo nemmeno vivere! Altri, come il ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] lezioni di filosofia e di lingue classiche: Marsilio Ficino in una famosa lettera a Martin Prenninger, detto Martino Uranio, comprende Parenti fra i suoi migliori seguaci, assegnandolo al gruppo dei «civitatum gubernatores», in quanto occasionalmente ...
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Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADAΒA (Μήδαβα, Madaba; v. vol. IV p. 760)
M. Piccirillo
Città dell'altopiano di Moab, nell'odierna Giordania, 30 km a S di Philadelphia ('Ammān) sul percorso della [...] ., v, 16, 4), Eusebio (On., 128, 19), Ierocle (Synek., 722, 6), Giorgio Ciprio (n. 1062). Stefano di Bisanzio (5, 25), citando Uranio, la dice «città dei Nabatei».
Verso la fine del IV sec. esisteva sul Monte Nebo il primitivo santuario dedicato dai ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] concezioni epistemologiche sulla scienza in generale e sulla matematica in particolare sono contenute nelle Lettere di Evasio ad Uranio intorno alle scienze matematiche (Modena 1825), un testo che ha ancora oggi un certo successo editoriale. Qui le ...
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uranio1
urànio1 agg. [dal gr. οὐράνιος «celeste», der. di Οὐρανός «cielo»]. – Variante di uranico1, usata spec. nel femm. come epiteto di Afrodite (Afrodite u. o Urania) e come nome proprio di una delle Muse, Urania, protettrice dell’astronomia...
uranio2
urànio2 s. m. [lat. scient. Uranium, denominato così (1789) per solennizzare la scoperta, fatta pochi anni prima (1781), del pianeta Urano, che a sua volta è dal nome greco, Οὐρανός, del dio Urano (v.) e del cielo]. – Elemento chimico,...