Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] in età romana fu definito il campo specifico di ciascuna M.: Clio musa della poesia epica (poi della storia), Urania della poesia didascalica (e dell’astronomia), Melpomene della tragedia, Talia della commedia, Tersicore della poesia corale (e della ...
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(o Imeneo; gr. ῾Υμήν o ῾Υμέναιος) Dio greco degli sponsali, forse personificazione in origine del canto nuziale (imeneo), durante il quale era invocato. Nel mito è figlio di Apollo e di una Musa (Calliope, [...] Clio o Urania) o di Dioniso (o Magnete) e di Afrodite. Nelle varie versioni della leggenda, è rappresentato come un giovane bellissimo, che dopo aver liberato alcune fanciulle ateniesi rapite dai corsari riesce a sposare l’amata. ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] e più ricco di fantasiosi miti, originali o originalmente ricreati, è l'Urania in 5 libri, sulle costellazioni celesti e i relativi influssi. Continuazione dell'Urania è il Meteororum liber sui fenomeni atmosferici. Altro poema didascalico sono i 2 ...
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(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di [...] e il costume di ricordarli con un canto funebre (treno).
Secondo la leggenda tebana, L. era figlio di Anfimaro e di Urania (o di altra musa); musico eccellente, pretese di rivaleggiare con Apollo che lo uccise. L. fu ritenuto inventore del ritmo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] ormai perso la sua posizione dominante. Anche da questa mancanza di una nuova legittimazione filosofica derivò all’arte di Urania, ormai intesa come frammento di una tradizione obsoleta, un discredito dal quale non le sarebbe stato agevole né breve ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] dell’Anadiomene di Cirene, già trattato dalla pittura del 4° sec. (Apelle). Tipi particolari sono l’A. armata e l’Urania, già trattata da Fidia. A. compare accanto ad Ares in gruppi statuari molto sfruttati nel periodo romano per ritratti, e spesso ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] (libr. di G. Rospigliosi, papa Clemente IX, musica di A.M. Abbatini), rappresentato a palazzo Rospigliosi al Corso; egli impersonò Urania nel primo prologo e La Penitenza nel secondo.
Il 2 sett. 1669 cantò, sempre con il fratello Giuseppe e con altri ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] seguito perfino innamorati.
Il M. si indirizzò poi verso temi più elevati con Le tre Veneri (Volgare, Apostrofia e Urania) (ibid. 1765), poemetto in 468 endecasillabi sciolti che celebra l'amore coniugale cristiano in occasione delle nozze fra Pietro ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] divino, in momenti e personaggi positivi -come Stimolo (il rimorso della coscienza), Hierofranio (il precettore), Metamelia (la penitenza), Urania (la grazia celeste) e vari altri -così che Creofilo si trasforma in "Teofilo", cioè in "amatore di Dio ...
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uranato
s. m. [der. di uran(ico)2, col suffisso chim. -ato]. – In chimica, sale dell’acido uranico, di formula generale Me2U2O7, con Me metallo monovalente; gli uranati metallici sono insolubili in acqua e pertanto vengono talora usati per...
uraniano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce al pianeta Urano: l’atmosfera u. è simile a quella di Giove e Saturno. 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Urano.