L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] tessuto urbano, di cui gli esempi migliori sono noti, oltre che da Tell es-Sibai ed Eshnunna, dal quartiere Isin-Larsa di Ur, dove ve ne erano almeno cinque provviste di una corte e di una piccola cappella con nicchia, in una delle quali è stata ...
Leggi Tutto
Attore svedese (Stoccolma 1923 - ivi 2012). Di formazione teatrale, negli anni Quaranta esordì nel cinema diventando in seguito uno dei volti più assidui ed essenziali dei film di I. Bergman (Ansiktet, [...] Il volto, 1958; Vargtimmen, L'ora del lupo, 1966; Viskningar och rop, Sussurri e grida, 1972; Scener ur ett aktenskap, Scene da un matrimonio, 1973; Ansikte mot ansikte, L'immagine allo specchio, 1975; Fanny och Alexander, 1982), con il quale ha ...
Leggi Tutto
Schneider, Gregor
Schneider, Gregor. – Artista tedesco (n. Rheydt 1969). Ha compiuto gli studi all’Akademie der Bildenden Künste di Monaco di Baviera (1989-92) e alla Hochschule für bildende Künste di [...] il tema centrale in tutte le opere di S., come Die Familie Schneider (Londra, 2007), in cui le stanze della Haus Ur sono animate dalla presenza di attori che simulano a ripetizione gesti quotidiani (il lavaggio dei piatti, il farsi la doccia), o End ...
Leggi Tutto
Sīn Antica divinità lunare, presente nei testi mesopotamici fin dal 3° millennio a.C. e in quelli sudarabici (Hadramaut) dal 1°. Veniva raffigurato quale vegliardo barbuto, seduto in trono; lo si riteneva [...] molto saggio e come figli gli si attribuivano il Sole (➔ Shamash) e Ishtar, insieme ai quali formava la triade astrale. Era venerato soprattutto a Ur e a Harrān. ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Lehsten, Meclemburgo, 1890 - Lubecca 1975). Di origine contadina, ha sentito fortissimo il vincolo che lo legava alla sua terra. Con il romanzo Feuer (1921) inizia la serie di libri [...] di nostalgia per la terra dopo le sconfitte e le frustrazioni della vita cittadina; la serie è continuata da Ur (1923), Das Korn rauscht (1923), Alte Glocken (1925), Winter (primo successo, 1927), Der ewige Acker (1930), Das Dorf der Mädchen (1932), ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] di Assur ha fornito una ricca collezione di gioielli d'oro e d'argento trovati in tombe e sepolture a cominciare dalla III dinastia di Ur fino al periodo tardo assiro del IX-VII sec. a.C. Da una tomba ben databile al regno di Tukulti-Ninurta I (1244 ...
Leggi Tutto
Sumeri Antica popolazione della Mesopotamia meridionale, di incerta origine; nelle iscrizioni cuneiformi si definiscono Sag-gi (teste nere). Non autoctoni, appaiono insediati nella regione già nel 5° millennio [...] di questi, ebbe inizio la seconda fase della storia sumerica (2050 a.C.), un rinascimento operato dalla 3ª dinastia di Ur; dai testi emerge la figura di Gudea, principe pacificatore e costruttore di templi. Nell’ultima fase della storia sumerica, che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] di Naram-Sin, Shar-kali-sharri, ma solo nella prima fase del suo regno, e in seguito dai sovrani della III Dinastia di Ur e da alcuni re di inizio II millennio. L’idea di dominio universale si riflette in una visione imbutiforme del mondo, dove tutti ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (v. vol. V, p. 526)
R. Dolce
Dal 1948 a oggi lo scavo di questa città mesopotamica è stato condotto, talvolta in collaborazione con altre istituzioni, dall'Oriental [...] di Naram-Sin di Accad (2254-2218 a.C.), costituisce uno dei maggiori centri di culto del dio dall'età della III dinastia di Ur (fine del III millennio a.C.) fino all'età assira (metà del I millennio a.C.), per essere poi fortemente alterato in epoca ...
Leggi Tutto
Eroe dell’epica mesopotamica che per alcuni studiosi sarebbe da identificare con il quinto re della 1ª dinastia di Uruk, secondo la Lista reale sumerica. Figlio della dea Ninsun e del re di Uruk Lugalbanda, [...] è considerato per due terzi dio e per un terzo uomo da una tradizione letteraria del periodo di Ur III (fine del 3° millennio), ma è già ricordato come dio nell’onomastica di Fara (metà del 3° millennio). È il protagonista di cinque composizioni ...
Leggi Tutto
ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...