IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] I. og hans Vørker, Cristiania 1892; H. Lindgren, H. I., Stoccolma 1903; G. Gran, H. I,. voll. 2, Oslo 1918; E. Kihlman, Ur Ibsen-dramatikens idéhistoria, Helsinki 1921; S. Höst, H. I., nuova ediz., Stoccolma 1927; H. Kohl, H. I., Oslo 1928; e, per i ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] una chiara derivazione dai siti dell'altipiano iranico, e la cui ceramica si ritrova anche a Tepe Gaura, Uqair, Ur e Uruk. Il biscotto ha una tonalità verdastra su cui spiccano, perché leggermente lucidi, dei motivi geometrici, stilizzazioni di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] suddivide l'altezza secondo il rapporto 2:3.
Il periodo neosumerico
Lo Stato centralizzato della III dinastia di Ur (2000 ca.), ancor più di quello precedente del periodo paleoaccadico, fu caratterizzato da una burocrazia enormemente sviluppata che ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] natura didascalica, appaiono disordinatamente collocate negli spazî lasciati liberi dalle figure o magari, come ad esempio nella lastra di Ur-Nanshe (v. vol. iv, fig. 1254), anche sopra i singoli personaggi. Quando però si perviene, nel rilievo non ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] del Gran Khan, che contiene le mappe di tutte le città, del passato, del presente e del futuro, e trova Gerico, Ur, Cartagine e, naturalmente, Troia (Le città invisibili, 1972, p. 145). Ma il veneziano sovrappone a questa mappa di Troia la pianta ...
Leggi Tutto
Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...]
di Mauro Coppini
Le prime notizie relative all'utilizzo del petrolio risalgono al 3000 a.C. quando nella città di Ur in Mesopotamia l'asfalto, un suo derivato, trovò largo impiego nella costruzione della Torre di Babele: forse un segno premonitore ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] Mythologie - l'opera che uscirà nel 1940, in collaborazione con K. Kerényi, sul mito inteso come avvento o salto originario, Ur-sprung, del reale nella psiche - e implicita, trent'anni prima, nel ciclo simbologico delle Wandlungen. Dall'uno all'altro ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] di Sodoma (1975) di Pasolini, Blow-up (1966) di Antonioni, The devils (1970; I diavoli) di Ken Russell, Le souffle au cœur (1971; Soffio al cuore) di Louis Malle, La proprietà non è più un furto (1973) di Elio Petri, La grande bouffe (1973; La ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] della storia raccontata: se il narratore dice che in casa di madame Aubain (in questo caso è Flaubert, nel racconto Un cœur simple) c'era un barometro, vuol dire che lui era presente e quindi è tutto vero, perché un barometro in quel racconto ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] periodo neosumerico appartengono una statua completa di Gudea seduto, da Lagash, e teste dello stesso re e di suo figlio, Ur-Ningirsu.
Un gruppo di armi, vasi e oggetti di culto pre-hittiti, sono di provenienza anatolica, probabilmente dalla località ...
Leggi Tutto
ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...