. Col nome di dalmatico intendiamo l'idioma neolatino preveneto della Dalmazia oggi estinto, formatosi dalla diretta continuazione del latino sulla costa dalmata completamente romanizzata. Dante non fa [...] di prima persona singolare e la persistenza del comparativo mauro da maior.
Nel verbo si sono conservate le quattro coniugazioni latine (-ur, -uor da are; -ár da -ēre; ′-ro da ĕre; -ér da ire). Il tema del presente è sovente amplificato dai due ...
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A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] di Osiride o la venerazione in apparenza esclusiva di un dio babilonese quale Sin, il potente dio locale della città di Ur. Nonostante la grande insistenza sulla sua potenza e il vasto dominio sulla natura che dà origine ai suoi predicati, questo dio ...
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(XX, p. 318; App. III, I, p. 957; IV, II, p. 293)
Il 2 agosto 1990 il K. è stato invaso dall'esercito dell'῾Irāq e, sette mesi più tardi, nel febbraio 1991, una forza internazionale organizzata sotto l'egida [...] il suo lavoro giungendo anche alla definizione del confine di mare lungo la linea mediana della via d'acqua H̱ūr ῾Abdallāh.
Bibl.: E. Monroe, R. Mabro, Oil producers and consumers, Roma 1974; AA.VV., Mediterraneo: politica economia strategia, i, Lo ...
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LUIGI XIII re di Francia, detto il Giusto
Rosario Russo
Figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque a Fontainebleau il 27 settembre 1601, morì il 14 maggio 1643. Aveva nove anni quando suo padre [...] Unies, la France et les Pays-Bas espagnols, 1895; R. Allier, La Cabale des Dévots, 1627-1666, Parigi 1902. Per i rapporti tra L. e Anna d'Austria cfr. soprattutto: P. Robiquet, Le cœur d'une reine, Anne d'Autriche, Louis XIII et Mazarin, Parigi 1912. ...
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RISCHIO (fr. risque; sp. riesgo; ted. Risiko; ingl. risk)
Giovanni DEMARIA
Il termine rischio abbraccia due concetti categoricamente differenti: il rischio statico e il rischio dinamico. Il primo è dato [...] Fehleraugsgleichnung Statistik und Lebenversicherung,Lipsia 1921: H. Cramer, On the Mathematical Theory of Risk, in Särtryck ur Försäkringsaktiebolaget Skandias Festskrift 1930; P. Mazzoni, Sulla formola di Hattendorf e il rischio medio, in Archivio ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] fisico, era adorata in considerazione della sua posizione predominante nel cielo notturno e la sua dimora era la città di Ur, nel profondo Sud di Sumer. Essa aveva un nome sumerico, Ashimbabbar (da leggere forse Dilimbabbar) che, però, è documentato ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] quale erano incavati sette gradini. Ancora più grandiosi sono gli a. a gradini, di cui un esemplare è stato rinvenuto presso Ur e un altro non molto lungi da Persepoli, benché soprattutto il primo non sia ricostruibile con sicurezza in tutti i suoi ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] ), seguita dalle attuali settima e ottava (morte del protagonista ed episodio delle ‘reliquie’). Nel maggio del 1956 questo ‘Ur’ Gattopardo in quattro Parti, che Orlando si era offerto di battere a macchina, venne inviato, grazie a Piccolo, a ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] rami.
Contrariamente a quanto attesta l'indicazione di responsabilità che riguarda l'inventore nel secondo e terzo stato ("Rafa. Ur. in."), questa acquaforte non deriva da un'opera di Raffaello, bensì da un dipinto di Giulio Romano, datato intorno ...
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Vedi MOHENJO-DARO dell'anno: 1963 - 1995
MOHENJO-DARO (v. vol. V, p. 141)
A. Ardeleanu-Jansen
Nel 1922 durante lo scavo di un presunto monastero buddhista a M., R. D. Banerji aveva scoperto negli strati [...] Harappā (p.es. Chanhu-daro), da dove venivano esportati fino in Mesopotamia: sono stati ritrovati nelle tombe regali di Ur, datate alla metà del III millennio a.C.
Accanto a migliaia di figurine in terracotta, soprattutto bovini e statuette femminili ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...