CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] an Elbe und Saale. Zu ihrer Geschichte und Kultur im 6. bis 10. Jahrhundert, auf Grund archäologischer Quellen (Schriften zur Ur- und Frühgeschichte, 32), Berlin 1978; J. Rozpędowski, Gród a zamek w Polsce - problem genezy i typologii [Borgo e c. in ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] ., Les fouilles de Fourvière, Lione 1943; id., in Gallia, vi, 1948, p. 225 ss.; id., ibid., Suppl. iv, Parigi 1951; P. Bouffard, in Ur-Schweiz, V, 1941, p. 74 s.; R. Lantier, in Rev. arch., xxvii, 1947, 2, p. 75 s.; A. Audin, Essai sur la topographie ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] ordinati secondo categorie grammaticali compaiono tra il XVIII e il XVII secolo. Questi testi grammaticali paleobabilonesi, provenienti da Ur e forse Nippur, sono elenchi a due colonne, con i termini sumerici nella colonna di sinistra e gli ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] confermata da quanto i monumenti ce ne lasciano ancora intravvedere, e basterà per tutti ricordare l'elmo aureo di Ur (Babilonia), la cui ricchezza è superata solo dalla perizia che gli orafi dimostrano nella bellissima "Capra" in lapislazzuli e ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] ai loro inviati gli oggetti con i loro nomi depositati nelle tombe del Luristān. Anche i re sumerici della III dinastia di Ur ebbero una politica attiva verso l'Iran. Al tempo del loro regno, la civiltà trans-elamita raggiunse il suo apogeo. Gli ...
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Ergastolo ostativo
Carlo Fiorio
L’annoso dibattito sull’abolizione dell’ergastolo (ostativo o meno), si arricchisce di una recente decisione costituzionale la quale, in attesa di futuri interventi della [...] Italia evidenzia le criticità convenzionali dell’ergastolo ostativo con riferimento particolare alla violazione della dignità umana, la quale, «[p]ur non trovando esplicita previsione nella Convenzione, sin da Tyler c. Regno Unito (25.4.1978) è stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La penisola arabica e le vie del commercio
Giancarlo Lacerenza
A lungo nascosta dalle vicende dei grandi imperi dell’area siro-mesopotamica, la fisionomia storica e culturale della penisola arabica [...] dell’area siro-cananaici e per questo “ha violato il patto”. Nel corso di una battaglia presso una località indicata come Sa-qu-ur-ri (forse nella Siria meridionale) Samsi viene sconfitta e depredata di tutti i suoi beni in uomini, animali e aromi, e ...
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SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] ) e lady Mary Wortley Montagu scrisse a Francesco Algarotti: «J’aime beaucoup Madame de Barbarigo. Elle a une bonté de Cœur qui m’enchante» (19 febbraio 1757; Wortley Montagu, 1967, p. 122). Tenne aperto un suo casino vicino alle Procuratie nuove, a ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] , Roma 1904; Romeo and Juliet, ibid. 1904; Othello, ibid. 1905; Hamlet: una indagine sul carattere del protagonista e Ur-Hamlet nello Hamlet shakespeariano e nella poesia italiana, entrambi ibid. 1906). Sempre su temi relativi alla lingua e alla ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] chiavi in mano. L'iscrizione sottostante è la seguente: "Arbertus ep(iscopus), benedicit priorem, s(an)c(tus) Augustinus episcopus, Arnulfus qui reddit(ur) primus prior, s(an)c(tu)s Ursus, s(an)c(tu)s Petrus ap(osto)l(us).
Un'iscrizione su un altro ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...