Granda Studio
– Studio di architettura fondato a Reykjavik nel 1987 da Margrét Hardardòttir (n. Reykjavik 1959) e da suo marito Steve Christer (n. Blackfyne, Regno Unito, 1960). Legati alla corrente [...] Ulfars (2005-06). Il progetto più noto è però la casa Hof (2004-07), nell’omonimo villaggio nel fiordo Skagafjörður, a meno di 100 km dal Circolo polare artico: energia solare e geotermica ne soddisfano completamente i fabbisogni energetici, mentre ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] promozione dei mandarini cinese, entrambi sicuramente anteriori a tale data.
Alla prima dinastia di Ur (dopo il 2650) risale il cosiddetto g. reale di Ur, ora conservato al British Museum. È probabile che sia un archetipo del tabula (detto anche ...
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Neurobiologo francese (n. Domont 1936). Professore emerito presso l’Istituto Pasteur di Parigi e il Collège de France, è stato presidente del comitato nazionale di bioetica francese. Si è dedicato allo [...] neuronal (1983); Matière à pensée (1989), con il matematico A. Connes; Raison et plaisir (1994); La nature et la règle (1998), con il filosofo P. Ricœur; Gènes et culture (2003); Du vrai, du beau, du bien. Une nouvelle approche neuronale (2008). ...
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Mouawad, Wajdi. – Regista, autore e attore teatrale canadese di origine libanese (n. Dayr-al-Qamar 1968). Diplomatosi all’École nationale de théâtre a Montreal nel 1991, dal 2000 al 2004 ha diretto il [...] Incendies, 2003, Fôrets, 2006, e Ciels, 2009), Temps (2011) e Des Mourants - Inflammation du verbe vivre (2016). W. è inoltre autore di romanzi, quali Visage retrouvé (2002; trad. it. 2017), Un obus dans le cœur (2007) e Anima (2011; trad. it. 2015). ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] la traduzione dell'inno a Shamash:
G.R. Castellino, Testi sumerici e accadici, Torino 1977, pp. 383-91.
Per il codice di Ur-Nammu:
D. Frayne, Ur III Period, Toronto 1997, pp. 43-49; C. Saporetti, Antiche leggi, Milano 1998, pp. 115-21.
Per i pesi di ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] égyptienne, Parigi 1954; K. Lange-M. Hirmer, L'Egitto, Firenze 1957, tav. 147. Per l'Oriente: Ur Excavations, II, tav. 92 (stendardo di Ur) arte tardo-assira e neohittita: A. Akurgal, Späthethitische Bildkunst, Ankara 1949, p. 119 ss. Per la Grecia ...
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Canale sotterraneo per scaricare in un fiume o nel mare le acque piovane o i rifiuti delle strade e delle case (Liv., I, 38; Strab., V, 8). Benché le cloache, come opere di architettura, siano fra le più [...] fogne a vòlta, di forme svariate, furono ritrovate a Nippur, a Susa, a Lagash, recentemente dal Woolley presso la torre presargonica di Ur e dalla Missione tedesca sotto le case scavate a Assur, e ancora a Kalakh, a Khorsābād, a Ninive e a Babilonia ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] al commercio e alla produzione industriale, come nell'Oriente fino ai nostri tempi e già nell'Età del Bronzo ad Ur, in Egitto ed a Gurnià cretese. La città ellenistica era probabilmente di solito bassa. Si notano però eccezioni caratteristiche, città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] Tigri e Eufrate, l’umanità compie progressi determinanti per la crescita del sapere. In questi territori, dal declino di Ur fino alla conquista persiana, nel volgere di quasi tre millenni ha luogo un ciclo continuo di distruzioni e rinascite fondate ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] , simili tra loro.
I Babilonesi
Possiamo parlare di Babilonesi dopo il crollo del grande impero della III dinastia della città di Ur (2112-2004 a.C.), che aveva unificato l'intera Mesopotamia sotto il suo dominio. I nomadi Amorrei, che parlavano una ...
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ur-
(propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...